Contro lo smog ferme le auto padane anche Napoli nel blocco del traffico del 28
MILANO
La proposta di Chiamparino, avanzata insieme al sindaco di Milano
«Al blocco di domenica -ha spiegato la Moratti – oltre ad aderire la
Ritoccare i pedaggi delle autostrade e delle tangenziali,
Le modalità con cui applicare questo prelievo, sono ancora da definire,
(19 febbraio) – Tutti gli 80 comuni della pianura padana che hanno
preso parte stamani al vertice indetto a Milano dall’Anci, hanno
aderito al blocco totale del traffico contro lo smog per il 28 febbraio
prossimo. «Non c’è stata alcuna voce discorde» ha detto il sindaco di
Torino Sergio Chiamparino, presidente di Anci.
Letizia Moratti, sembrava una provocazione e invece è diventata una
proposta seria.
quasi totalità dei capoluoghi del Nord Italia, ha visto la conferma di
Napoli. Si tratta di un’adesione più che ampia – ha spiegato il sindaco
– che dimostra come ci sia una sensibilità da parte di tutti, al tema
della salute e dell’inquiamento. Il passo successivo, sarà quello di
diffondere questa sensibilità non come forma di divieto ma come presa
di coscienza che la cura e l’amore per le città e l’ambiente attiene
anche a comportamenti individuali».
partendo da quelle più trafficate che convergono nei centri urbani più
grandi per reperire risorse a favore dei comuni da investire nella
lotta all’inquinamento. A annunciare questa proposta, che sarà
presentata al Governo, è stato il sindaco di Torino e presidente
dell’Anci, Sergio Chiamparino, al termine del tavolo antismog dei primi
cittadini della Val Padana riunitosi a Milano. «Chiederemo un incontro
urgente al governo – ha detto Chiamparino – e avanzeremo anche un
suggerimento su come trovare le risorse: una piccola sovrattassa sul
pedaggio delle autostrade e delle tangenziali da distribuire ai Comuni
e vincolata agli investimenti per l’ambiente».
anche se lo stesso Chiamparino si è detto d’accordo sia a modalità
progressive, con tariffe più alte per i veicoli più inquinanti, sia a
forme di esonero per i veicoli ecologici. «Credo che questo sia un
principio di sana tassazione», ha osservato Chiamparino. La proposta
nasce dalla richiesta che i Comuni rivolgono al governo di «mettere a
punto un piano complessivo – ha spiegato Chiamparino – che tenga
insieme mobilità ed energia e che incentivi i comportamenti
ecologicamente sostenibili».