Coprifuoco a Scampia, Pisani ribadisce: “Non esiste, solo operazione mediatica. Notizia smentita anche da sindaco e autorità”
“Il caso scoppiato in questi giorni sulla notizia infondata del presunto
coprifuoco a Scampia ha generato tra gli abitanti del quartiere un forte clima
di allarmismo ma soprattutto di indignazione. La notizia ha creato in pochi
giorni il “caso” facendo accendere i riflettori sul territorio descritto da
alcune testate come se fosse alla mercè della criminalità organizzata. Come
presidente della Municipalità di Scampia continuo a smentire la presenza di un
coprifuoco imposto dalla camorra. Certi fantomatici quanto infondati scoop
servono solo per far vendere più copie e per alzare polveroni e caos come
quello di questi giorni. Per troppo tempo operazioni mediatiche di
vario genere hanno in qualche modo creato intorno al territorio di Scampia solo
uno stereotipo negativo che ha lasciato il quartiere in preda ad una spirale di
abbandono e criminalità. Ma ciò che voglio ribadire ancora una volta è che
quello che è stato detto e scritto sul quartiere di Scampia non ha trovato
conferme, lo stesso Alessandro Pennasilico, Procuratore Aggiunto Antimafia di
Napoli, ha smentito la notizia relativa al coprifuoco affermando di non
registrare alcun riscontro in merito, in base anche a tutti i rilievi in corso
sul territorio. E lo stesso hanno fatto anche il sindaco De Magistris ed il Prefetto
De Martino”. Lo ha detto il presidente dell’Ottava
Municipalità di Napoli, l’avvocato Angelo Pisani, che ribadendo l’infondatezza
della notizia che vorrebbe un coprifuoco su Scampia imposto dalla camorra,
invoca rispetto per tutti gli abitanti onesti e perbene del quartiere.
“Invitiamo tutte le energie che adesso si sono mobilitate sul territorio –
ha detto Pisani – ad attivarsi sulla vera realtà di Scampia, e non su quella
distorta descritta dai giornali, per impegnarsi, insieme alla Muncipalità
ed alle associazioni territoriali, sulle problematiche concrete degli abitanti,
svolgendo in questo modo una vera attività costruttiva e funzionale per la
rinascita del quartiere. Obiettivo che noi da mesi stiamo portando avanti
coinvolgendo scuole, comitati, associazioni e cittadini”.