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COSTI POLITICA, NOICONSUMATORI: PROPOSTA LEGISLATIVA PER RIDURRE GLI SCANDALOSI COSTI DELLA POLITICA. PISANI: TAGLIARE GLI STIPENDI ED I PRIVILEGI DEI POLITICI
Una legge per ridurre gli scandalosi costi della politica. A chiederlo è il movimento Noiconsumatori.it. “Nonostante le crisi economica consiglieri regionali, deputati, senatori continuano a godere di agevolazioni, diarie, indennità di ogni tipo – spiega l’avvocato Angelo Pisani, presidente del movimento Noiconsumatori – continuano tagli indiscriminati in vari settori, mentre i parlamentari ricevono stipendi che sono uno sfregio per i milioni di famiglie che vivono in gravi condizioni economiche”. I parlamentari, legislatori dei loro stipendi, affamati di privilegi, potere politico, istituzionale – continua la nota – svolgono ruoli di prestigio. “I politici considerano – denuncia Pisani – i pensionati facenti parte dei non produttivi, privi, pertanto, di meriti, titoli a percepire mensili adeguati al costo della vita”. Solo il Quirinale, nel 2001, costava 255 miliardi: tre volte in più della Casa Bianca. Gli stipendi più esosi tra gli eurodeputati sono quelli italiani. Il movimento Noiconsumatori chiede una legge per abbattere i costi altissimi della politica italiana. Cosa aspettano ad eliminare le province, riconosciute in eccesso tra le istituzioni da quasi tutti i partiti politici? Servono per accontentare personaggi non eletti nel parlamento o nella regione, a scapito del cittadino che paga. Gli amministratori eletti dovrebbero avere maggiore rispetto dei soldi dei cittadini. Il movimento Noiconsumatori chiede la formazione di un comitato promotore per raccogliere le firme, indispensabili per una proposta legislativa atta a decurtare sostanzialmente privilegi e compensi agli eletti, che hanno un costo elevato