Cresce la fiducia dei consumatori
La crisi è alle spalle? Gli italiani cominciano a crederci davvero.
L’indice di fiducia dei consumatori infatti segna un altro passo avanti
portandosi così sui valori più alti da luglio del 2002. Lo comunica
l’Isae sottolineando che ad aumentare sono soprattutto le attese dei
consumatori per i prossimi mesi. Migliorano anche le opinioni sulla
situazione personale e quella sulla situazione corrente.
Numeri
alla mano, l’indice, secondo l’Isae, è salito a 113,7 da 112,8 di
novembre attestandosi sui valori più elevati dal luglio 2002. Le attese
dei consumatori per i prossimi mesi sono salite in termini di indice
aggregato da 104,7 a 106,2 sui massimi da novembre 2003; migliorano
anche le opinioni sulla situazione personale (da 121,6 a 123,7) e
quella sulla situazione corrente (da 118,3 a 118,7). I consumatori sono
invece più pessimisti sulla situazione corrente e attesa dell’economia
nazionale (da 93,7 a 92,6).
A livello territoriale, la fiducia
sale di circa 2 punti nel Nord Est e al Centro, registra un aumento più
moderato nel Nord Ovest e segna una lieve diminuzione nel Mezzogiorno.
La
fiducia dei consumatori, secondo l’Isae, ha “recuperato completamente
la fase discendente iniziata a gennaio 2007”. Giudizi e previsioni
sulla situazione personale segnano un miglioramento dovuto quasi
esclusivamente alle valutazioni sul risparmio (intenzioni prossimi 12
mesi da -56 a -38) e sull’acquisto di beni durevoli (convenienza
presente da -83 a -74); tutte le altre variabili risultano in moderato
peggioramento o più stazionarie. Riguardo all’andamento dei prezzi, si
conferma il rallentamento dell’inflazione corrente e attesa.