Crisi: 1 famiglia su 4 andrà in povertà a causa del mutuo
Secondo quanto dichiarato a seguito del rapporto dell’ Osservatorio regionale sul costo del credito,
promosso dalla Caritas e dalla Fondazione Responsabilità Etica, nel
2010 una famiglia su 4, tra quelle che acquisteranno una casa accedendo al mutuo, sarà a rischio povertà a causa della rata, che ridurrà ogni mese
circa il 30% del reddito familiare. “
È ora che il Governo intervenga a favore dei contribuenti e non più a favore delle banche
– dichiara l’avvocato
Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it –
. Il quadro è disastroso quanto allarmante e ad avere la peggio sono non solo i cassaintegrati e coloro che hanno perso il lavoro in questo periodo di crisi, ma anche i giovani che nonostante i sacrifici fatti per ottenere un titolo di studio si ritrovano con un pugno di mosche in mano, senza obiettivi o progetti a lungo termine. Noi dell’associazione Noiconsumatori.it lanciamo degli input che possono essere considerati alla luce di un possibile intervento dello Stato: proponiamo innanzitutto, la sospensione della rata del mutuo, per i disoccupati e cassaintegrati, di mesi 18 e non di 12 come annunciato dall’Abi. Dopo tutto, stiamo pretendendo un nostro diritto, così come previsto dall’ultima Finanziaria Prodi. In secondo luogo, chiediamo una moratoria delle esecuzioni immobiliari: come sono bloccati gli sfratti, devono essere bloccate anche le esecuzioni immobiliari. Ed infine il Piano McCain: il Governo deve acquistare dalle banche i mutui in sofferenza,come se fosse una specie
di estinzione anticipata, cosicché i contribuenti possano estinguere il debito direttamente allo Stato. Operazione che secondo noi può essere addirittura vantaggiosa per lo Stato da un punto di vista economico, oltre che sociale” ha concluso l’avv. Pisani.