Cucine, elettrodomestici e web: via agli incentivi
ROMA
Incentivi al via. Da oggi sarà possibile acquistare con lo
sconto ciclomotori, cucine, elettrodomestici, abbonamenti a internet
veloce, motori marini e una serie di prodotti industriali come
rimorchi, gru per l’edilizia, inverter e motori elettrici industriali,
tutti a basso impatto ambientale.
Ma per gli interessati sarà
una lotta contro il tempo: gli incentivi andranno infatti avanti fino
all’esaurimento del fondo da 300 milioni varato con il decreto del
governo, e comunque non oltre il 31 dicembre. Il governo calcola già
che gli acquisti saranno circa un milione e 150 mila. Un numero che, ha
spiegato il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola,
«contribuirà a rilanciare i consumi e a rafforzare la crescita
economica in questa fase di ripresa ancora lenta e intermittente».
L’ottimismo del governo non è però del tutto condiviso dagli
industriali che anzi chiedono un allargamento dei settori interessati:
«In un Paese che per problemi di debito pubblico non ha avuto di fatto
un pacchetto di stimolo, i mezzi a disposizione sono pochi – ha
denunciato la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia – e
soprattutto sono rimasti fuori alcuni settori fondamentali della nostra
economia come il mobile-arredo».
– MOTOCICLI: 12 milioni per il 10% del costo (20% per elettrici e ibridi), fino a 750 euro (1.500 per elettrici e ibridi).
– CUCINE COMPONIBILI: 60 milioni per il 10% del costo e fino a 1.000 euro.
–
ELETTRODOMESTICI: 50 milioni per il 20% del costo fino a 130 euro per
le lavastoviglie, fino a 80 euro per forni elettrici e piani cottura,
fino a 100 euro per cucine a gas, fino a 500 euro per cappe
climatizzate, fino a 400 euro per pompe di calore per acqua calda.
BANDA LARGA: 20 milioni di euro per 50 euro per nuove attivazioni ai
giovani tra i 18 e i 30 anni. – RIMORCHI: 8 milioni di euro.
–
MACCHINE AGRICOLE E MOVIMENTO TERRA: 20 milioni di euro per 10% costo
di listino. – NAUTICA: 20 milioni di euro. Per motori fuoribordo 20%
del costo fino a 1.000 euro e per gli stampi per scafi da diporto 50%
del prezzo di acquisto fino a 200mila euro per azienda.
– GRU A TORRE PER L’EDILIZIA: 40 milioni di euro per il 20% del costo fino a 30mila euro.
– EFFICIENZA ENERGETICA INDUSTRIALE: 10 milioni di euro.
– IMMOBILI AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA: 60 milioni di euro.