Custodia in carcere per il funzionario del fisco che cambia l’esito della verifica per pranzi e cene con il contribuente
Rischia la custodia cautelare in carcere il funzionario del fisco che
si fa offrire pranzi e cene dal contribuente per modificare l’esito di
una verifica. La sospensione dal servizio a tempo indeterminato non
basta.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione.