Deducibilità e detraibilità dell’auto a noleggio
e professionisti hanno a disposizione un’alternativa all’acquisto delle
automobili utilizzate per lavoro: il noleggio a lungo termine del
mezzo. Dal punto di vista dei costi, però, si tratta di un’alternativa
vantaggiosa? Dipende dalle situazioni, anche se va rimarcato come il
Fisco italiano, sul settore auto, sia sempre abbastanza severo.
Iva
A
influire sulla percentuale di detraibilità dell’Iva (se 40% o 100%)
sono la tipologia dell’utilizzatore e le modalità di impiego
dell’autoveicolo. Nel dettaglio, l’Iva è totalmente detraibile se i
veicoli aziendali sono strettamente strumentali, ovvero se risultano
imprescindibili per lo svolgimento dell’attività d’impresa. La soglia
della detraibilità si abbassa al 40% per le automobili affidate ai
dipendenti sia per lavoro sia per uso personale, definite a “uso
promiscuo”.
Imposte sui redditi
Il panorama
è ancora più variegato per quanto riguarda la deducibilità dei costi di
gestione, vale a dire il canone di noleggio e le spese per la
manutenzione, il bollo e l’assicurazione. Il quadro della deducibilità
dei costi legati alla gestione è il seguente:
- 100% e senza limiti di spesa per l’uso strumentale del veicolo (per esempio un furgone) da parte dall’azienda;
- 90%
dei costi totali se l’automobile è assegnata in uso promiscuo ai
dipendenti, purché sia stata affidata al dipendente per più della metà
dell’esercizio o dei mesi dell’anno in cui è durato il contratto di
noleggio; - se l’automobile è in uso ad agenti e rappresentanti
di commercio, sono deducibili l’80% dell’ammontare del canone di
noleggio (fino al tetto massimo di canone di 3615 euro l’anno) e dei
servizi accessori; - 40% del totale del canone di noleggio
(sempre entro il limite di caone di 3615 euro l’anno per veicolo) e dei
servizi accessori per tutti gli altri mezzi dell’azienda.
Inoltre,
bisogna notare che se dal contratto o dalle fatture non è chiara la
distinzione tra canone di noleggio e spese accessorie, il costo totale
ha un limite massimo di 3615 euro annui (cui vanno poi applicate le
percentuali di deduzione dell’80% e 40%).
Professionisti
I
professionisti hanno diritto a una detrazione dell’Iva nella misura del
40% dei costi del noleggio. Sul fronte Irpef, invece, il lavoratore
autonomo può calcolare tra i costi professionali deducibili il 40%
dell’ammontare dei canoni dell’autonoleggio, fino al tetto massimo di
3615 euro l’anno e il 40% dei servizi accessori.