Degrado dei cimiteri napoletani
Un reportage su YouTube sul degrado dei
cimiteri napoletani. L’utente Genapoli ha spiegato doviziosamente ai
fruitori il suo lavoro. «Si é fatto tanto clamore e c’é stato molto
interesse verso il degrado dei cimiteri di Napoli dopo il furto dello
stemma di Totó e dei candelabri dalla cappella di Enrico Caruso, guarda
caso, tempestivamente ritrovati dalle forze dell’ordine, le quali,
quando si tratta di ononimi cittadini non riescono a trovare mai nulla.
Dai cimiteri scompare materiale tutti i giorni, avvengono scippi, c’é
arroganza, truffe e prepotenza da parte dei dipendenti, che
approfittano del dolore della povera gente per spillare denaro. Di
tutto questo nessuno parla e nessuno se ne prende cura. C’é un degrado
fisico e morale all’interno dei cimiteri che offende i defunti ed i
familiare. Non se ne parla mai e nessuna autoritá interviene. Rubato lo
stemma di Totó e, ritrovato, tutto é tornato come prima. Questo breve
video, per quello che mi é stato possibile girare, ma mi prometto di
fare un reportage piú ampio e dettagliato, mostra lo schifo ed il
marciume che regna nel cimiteri».