“Denuncia degli abitanti delle vele rosse abbandonati e mortificati dal Comune, mentre invece ai Rom si garantiscono luce, acqua servizi e case nuove”
Numerosi cittadini, soprattutto donne e bambini, che abitano anche abusivamente i locali delle Vele “dove in realtà non dovrebbero esistere servizi luce, gas ed acqua anche se qualcuno pare pagare un canone di occupazione alla Romeo”, questa mattina, nel silenzio dell’ amministrazione comunale, hanno organizzato un sit in negli uffici del presidente dell’Ottava Municipalità Angelo Pisani pretendendo il suo intervento per porre fine ad abusi e ricatti che a loro dire dal mese di dicembre si ripetono quasi quotidianamente a Scampia, “dove l’amministrazione comunale tollera che tali cittadini continuino ad abitare in violazione ad ogni norma di legge”.
“Stando ai racconti degli occupati, di fatto accade che una squadretta dell’ Enel intervenga su segnalazione anonima, a dire di qualcuno della camorra ma sicuramente della municipalità , così come ripetono gli operai, per eliminare il pericolo causato da fili scoperti e a massa, che in un paese civile non dovrebbero esistere – ha denunciato Pisani alle autorità competenti – e procedono ad interrompere la fornitura e tranciare i fili, lasciandoli comunque a terra senza protezione e collegati ai tralicci”.