Dichiarazione dei redditi: ecco il modello Unico 2010
Pronta la versione definitiva del modello Unico 2010
persone fisiche, anche nella variante mini. Può quindi partire la nuova
stagione dichiarativa, che da qui a settembre impegnerà contribuenti e
professionisti. Mancano all’appello, come da tradizione, soltanto gli
studi di settore, la cui approvazione è slittata al prossimo 31 marzo.
Gli altri modelli sono ormai tutti definitivi.
Per Unico PF la
grande novità di quest’anno è l’agevolazione prevista dalla Tremonti
ter, una detassazione del 50% per gli investimenti in macchinari
compresi nella tabella Ateco 2007. Nel modello per le persone fisiche,
rispetto alle bozze diffuse nei mesi scorsi, torna inoltre nel
frontespizio la scelta per la destinazione del cinque per mille, con
cinque possibili alternative. Fa la sua apparizione la casella 3
dedicata alle «ritenute ex articolo 5 non utilizzate» (circolare
56/E/09). La casella è destinata a segnalare l’eccedenza di ritenute
che viene restituita alla società di persone o associazione
professionale cui partecipa il contribuente.
Rispetto alle bozze, è
stato eliminato il rigo dedicato ai conferimenti agevolati, e sono
stati aggiunti i righi per la gestione delle perdite emergenti
dall’istanza di rimborso legata alla deducibilità del 10% dell’Irap
dall’Irpef. Sono anche state inserite nuove caselle per la gestione
delle perdite pregresse non compensate dai soggetti fuoriusciti dal
regime dei minimi nel 2009.