Dichiarazioni fiscali: le novità 2010
Di seguito le principali novità dei modelli dichiarativi 2010, approvati dai diversi provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate pubblicati nelle scorse settimane.
CUD/2010
Il modello di certificazione unica dei redditi, consegnato al lavoratore entro il primo marzo 2010, viene usato per certificare redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati, le ritenute d’acconto operate nonché le detrazioni effettuate.
Dati generali
Nella parte A è inserito il rigo “Data di iscrizione al fondo”
(punto 9), informazione che, nel caso in cui esistano pluralità di
rapporti di lavoro, permette ai sostituti di imposta di conoscere con
una certa facilità ed immediatezza la posizione del contribuente, per
poter calcolare i maggiori contributi previdenziali riconoscibili ai
lavoratori di prima occupazione.
Dati fiscali
Nella parte B la novità riguarda l’indicazione autonoma dell’eventuale credito per famiglie numerose recuperato e il credito per canoni di locazione recuperato. Lo scorso anno tali informazioni venivano fornite nel punto 5.
Al punto 50 trova spazio la detrazione attribuita al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, unito al punto 51 nel quale viene inserito il compenso erogato al comparto sicurezza su cui calcolare la detrazione spettante.
Un’importante novità riguarda il così detto “bonus famiglia”,
ovvero la sezione nella quale è possibile indicare l’importo
dell’agevolazione erogata dal sostituto d’imposta attribuito in
relazione al numero dei componenti del nucleo famigliare, degli
eventuali portatori di handicap e del reddito complessivo familiare.
I punti dal 132 al 135 riguardano l’esposizione di dati relativi al trattamento di fine rapporto;
l’indicazione deve essere analitica e prevede l’indicazione
dell’importo Tfr rimasto in azienda fino al 31/12/2000 e dal 2001 al
31/12/2009, per offrire al sostituto di imposta un quadro chiaro del
Tfr maturato e accantonato in azienda o versato ad un fondo di
previdenza.
Infine, nella parte dedicata alle annotazioni, è introdotto l’obbligo
di indicare tutti i dati dei familiari per i quali il lavoratore ha
goduto, nel periodo di imposta, delle detrazioni fiscali; per ogni
familiare deve essere indicato il grado di parentela, il codice
fiscale, il numero dei mesi a carico, se si tratta di un figlio di età
inferiore ai 3 anni la percentuale di detrazione spettante per famiglie
numerose.