Digitale terrestre: come arrivare preparati allo switch over del 14 Ottobre in Campania
Fondatore di Mediamarket Italia e vicepresidente di Aires,
l’associazione dei rivenditori di elettronica specializzata, il 54enne
milanese Pierluigi Bernasconi conosce tutti i segreti del digitale e ha
molti consigli da dare in vista dello switch over del 14 ottobre. Cosa
devono sapere i nuovi utenti del digitale terrestre? «Che è tutto più
facile di quel che sembra. Basterà acquistare un nuovo prodotto e
installarlo, sarà un’operazione indolore. Lo abbiamo verificato nelle
altre regioni che già sono passate al digitale. Forse sarà utile
anticiparsi nella ricerca di un antennista per la verifica del sistema
di ricezione». È un cambiamento che costerà tantissimo. «È un
investimento minimo, che va fatto una sola volta. Poi, quando ci sarà
il naturale avvicendamento tra televisori vecchi e quelli nuovi,
entreranno nelle case gli apparecchi con il ricevitore incorporato e
nessuno si accorgerà più della novità». Quanto sborseranno i
napoletani? «Dipende da quel che vogliono comprare. Spesso si cerca di
limitare la spesa comprando decoder di primo prezzo. Però le
prestazioni sono inferiori e si corre a comprarne uno nuovo». Che
significa primo prezzo? Quali sono le difficoltà? «Il termine primo
prezzo indica il cosiddetto modello base, quello che costa meno di
tutti. A volte sono decoder che non hanno la sintonizzazione
automatica, significa che ogni volta che si stacca la spina, i canali
vanno risintonizzati». Quanti apparecchi contate di vendere? «C’è una
stima secondo la quale in ogni casa italiana entreranno 2,7 nuovi
apparecchi, tra decoder e tv già preparate per il digitale». E in
Campania? «Stimiamo di vendere tra il milione e il milione e mezzo di
apparecchi per il digitale terrestre». Con introiti importanti per
tutti i rivenditori. «Non ne farei una questione economica. Si tratta
di una innovazione che diventerà banale, come i primi frigoriferi, le
prime tv, i primi telefoni cellulari». La gente è diffidente. Teme
aumenti ingiustificati. «Su questo punto mi assumo personalmente un
impegno con tutti i napoletani e i campani: i prezzi resteranno
invariati, nessun aumento sarà consentito, almeno tra gli associati
Aires, ma credo di poter parlare a nome di tutti i rivenditori. Non ci
saranno furbi…». Però sarà necessario affrettarsi. «Ci sono scorte in
abbondanza, nessuno resterà senza decoder. Certo, se si vuole avere
maggiore possibilità di scelta, è bene anticiparsi: chi arriva prima ha
maggiori possibilità».