Digitale terrestre: più danni che vantaggi! Pisani: “Lo switch off si sta trasformando in una truffa ai danni dei cittadini”
La TV sta cambiando… in peggio! Forse, l’affermazione è troppo forte, ma è quello che pensano tantissimi consumatori, a seguito del passaggio al digitale. I maggiori problemi sono legati alla mancanza di ricezione o cattiva ricezione di una vasta gamma di canali; difficoltà nell’attivare i decoder, sintonizzare e riordinare i canali preferiti; difficoltà con i telecomandi poiché non tutti i consumatori hanno un unico telecomando per acccendere la vecchia TV ed accedere al decoder; presenza di canali nell’elenco, ma in realtà fasulli: risultano solo finestre nere e talvolta sono canali a pagamento… Insomma, più che vantaggi, sembra che i consumatori avvertano maggiore disagio in questo cambiamento radicale. “Tutto ciò comporta una maggiore spesa per il cittadino
– dichiara l’avvocato Angelo Pisani, Presidente
Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it – , che non solo ha dovuto pagare a sue spese i decoders per quanti sono i televisori in casa (se un decoder costa 30 euro e le TV in casa sono tre, il costo del passaggio al digitale è costato 90 euro a famiglia!), ma adesso si trova di fronte a disagi non previsti, di cui non era stato informato, per cui dovrà chiamare un antennista per cambiare l’antenna e sborsare altri soldi. Se era stato previsto che i disagi avrebbero interessato soltanto gli anziani che avrebbero avuto difficoltà nell’installare il decoder, adesso ci rendiamo conto che il problema riguarda tutti!”
Portavoce Noiconsumatori.it: “Permettetemi uno sfogo: io ho una TV tradizionale, per intenderci non ho una TV di nuova generazione, ma se prima riuscivo tranquillamente a vedere i miei programmi preferiti, adesso sono costretta a vedere solo parte dell’inquadratura, quella centrale, poiché i lati non sono compresi: sono costretta, ad esempio, a non leggere bene i titoli di un TG (devo intuire cosa c’è scritto all’inizio di una frase!), sono, insomma, costretta a perdere parte dell’informazione, qualunque essa sia. Come buona parte dei consumatori, non sono soddisfatta dello switch off!”.
“Non è pensabile
– dichiara l’avvocato
Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it –
che lo switch off si trasformi in una truffa ai danni dei cittadini! Non erano previsti tutti questi disagi, tanto meno i costi. Attenderemo i prossimi risvolti per chiarire questa faccenda che non ha fatto altro che danneggiare i consumatori che adesso dovranno affrontare ulteriori spese, impensabili in questo momento di crisi!”.