Disoccupati, nuovi disordini. Un arresto e cassonetti incendiati
“Ennesima guerriglia urbana ai danni della città. E’ assurdo continuare a sopportare questo clima teso che si trascina ormai da troppo tempo. Servono più incontri tra le istituzioni e i disoccupati, serve garantire loro il diritto al lavoro e prospettive occupazionali future. Certamente la violenza comporta solo danni ed ulteriori peggioramenti alla persona. I senzalavoro rivendicano i loro diritti ma il modo con cui agiscono è totalmente sbagliato perché mettono a repentaglio la sicurezza dei loro concittadini e rischiano di essere trattati e schedati come criminali. I disordini, gli incendi e le aggressioni messe in atto dai manifestanti non sono degne di coloro che in democrazia dovrebbero rivendicare i loro diritti primari” . Lo ha detto l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, commentando i gravi episodi che si sono verificati oggi a Napoli e ad Acerra. Nella città partenopea un gruppo di disoccupati hanno manifestato il loro disaccordo per l’esito negativo dell’incontro tra Prefettura e rappresentanti dei senzalavoro rovesciando alcuni cassonetti della spazzatura a piazza Cavour. Si è verificato anche un arresto per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, mentre un altro manifestante è stato denunciato a piede libero dalla Digos per danneggiamento. Cambia la zona ma il quadro è lo stesso. Ad Acerra alcuni disoccupati hanno incendiato due cassonetti dei rifiuti sui binari della tratta ferroviaria Napoli-Roma per protestare contro il mancato sussidio in attesa di nuovi corsi regionali di avviamento professionale. I contestatori, del movimento dei corsisti «Bros», hanno provocato disagi alla circolazione ferroviaria per circa una mezz’ora .