Disoccupazione record fra i giovani E’ salita al 36,2%, mai così alta
Il tasso di disoccupazione a maggio è al 10,1%, in lieve calo (-0,1 punti percentuali) a confronto con aprile, quando toccò un massimo dall’inizio della serie storica mensile (2004). Mentre sale di 1,9 punti su base annua. Si tratta della prima diminuzione, anche se lieve, del tasso di disoccupazione da febbraio del 2011, quindi da quasi un anno e mezzo.
Tuttavia i tecnici dell’Istat spiegano che il quadro resta «sostanzialmente stazionario» con la disoccupazione che rimane su «valori molto elevati». Nel dettaglio, il tasso di disoccupazione maschile diminuisce di 0,1 punti percentuali nell’ultimo mese portandosi al 9,3%; anche quello femminile segna una variazione negativa di 0,1 punti e si attesta all’11,2%. Invece su base annua il tasso di disoccupazione maschile sale di 1,9 punti percentuali e quello femminile di 1,8 punti.
Disoccupazione in lieve aumento nella zona dell’euro nel mese di maggio a 11,1% contro l’11% di aprile scorso (nel maggio 2011 era al 10%). Lo riferisce Eurostat, precisando che a maggio i disoccupati nella Ue a 27 erano 24,868 milioni, di cui 17,561 milioni nei 17 paesi della zona euro. Spagna e Grecia mantengono i tassi di disoccupazione più alti, con il 24,5% e il 21,9% rispettivamente. Forte aumento della disoccupazione a Cipro (dal 7,5% al 10,8%). In Italia il tasso è al 10,1%.
A maggio nella Ue a 27 c’erano 5,517 milioni di giovani sotto i 25 anni senza un lavoro (pari ad un tasso del 22,7%), di cui 3,412 milioni nella zona dell’euro (22,6%). Rispetto al maggio 2011, il numero dei giovani disoccupati è aumentato di 282 mila nella Ue-27 e di 245 mila nella zona euro. Nel maggio 2011, i tassi di disoccupazione erano rispettivamente del 21% e del 20,5%. Il record negativo spetta a Grecia (dato di marzo) e Spagna, entrambe con un picco del 52,1%.