Docente marocchino reintegrato dai giudici
Un giudice del lavoro del Tribunale di Genova, Margherita Bossi, ha
reintegrato un insegnante marocchino licenziato 2 anni fa da una scuola
media genovese, perchè privo della cittadinanza italiana. Simohamed
Kaabour, 28 anni figlio di immigrati marocchini, cresciuto e laureato a
Genova, aveva presentato domanda di insegnamento alla scuola
Volta-Gramsci di Cornigliano, che lo aveva assunto con un contratto a
tempo determinato come supplente di francese. Ma dopo un mese, la
direzione si accorse dal controllo dei documenti che Simohamed non
aveva la cittadinanza italiana e lo licenziò. Il giovane ha fatto
ricorso e il Tribunale gli ha dato ragione, grazie all’art. 2 della
legge Turco-Napolitano e le direttive comunitarie che superano il
decreto del ministero dell’istruzione che prevede per gli insegnanti il
requisito della citatdinanza italiana.