Dodicenne accoltella un coetaneo
“Un tragico avvenimento che ci lascia basiti. La soglia di criminalità si è ormai da tempo abbassata vertiginosamente ed ora i colpevoli di un crimine vanno ricercati anche tra i minorenni, in quelle fasce d’età che dovrebbero ancora conservare intatte l’innocenza e la purezza. Gli episodi di bullismo sono sempre più fequenti purtroppo. E’ evidente che i modelli e i messaggi che la nostra società ci propina sono sbagliati. Inoltre non c’è più controllo sugli adolescenti, non vengono seguiti in maniera adeguata bensì abbandonati a se stessi. Anche le verifiche ed i monitoraggi delle forze dell’ordine sul territorio sono esigui e sempre più sporadici”. Lo ha detto l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori, in merito al tragico episodio che ieri sera ha visto protagonista un dodicenne. Nel corso di una partita di calcio a Secondigliano, a nord di Napoli, il ragazzino ha accoltellato un quattordicenne, perforandogli un polmone. Al momento le condizioni dell’adolescente, ricoverato all’ospedale “San Giovanni Bosco”, sono stazionarie. Per i medici non è in pericolo di vita, anche se la prognosi resta riservata.
Secondo una prima ricostruzione della polizia il quattordicenne stava giocando a pallone con amici quando sono sopraggiunti alcuni teppisti in sella a motorini i quali hanno cominciato a insultarli. Ne è scaturita una violenta lite durante la quale il ragazzo è stato ferito.
