Domani 25 luglio alle ore 9.30 ci sarà la semina e la raccolta delle pesche anti camorra presso il fondo confiscato alla camorra “Sopra dei Fuschi” di Chiaiano. L’iniziativa dal nome “Le pesche della legalità, dalla camorra alla mensa dei poveri”, organizzata dall’ Osservatorio Anticamorra e Riqualificazione Napoli Nord (O.A.R.) presieduta dall’ex procuratore Giovandomenico Lepore, in collaborazione con l’Ottava Municipalità di Napoli, vedrà coinvolti e presenti in un vero e proprio gemellaggio della legalità, oltre ai rappresentati delle scuole, delle parrocchie del territorio, delle forze dell’ordine ed al presidente dell’Ottava Municipalità di Napoli, l’avvocato Angelo Pisani, Fabio Chiosi, presidente della Prima Municipalità, Armando Coppola, presidente della Quarta Municipalità, Vincenzo Solombrino, presidente della Settima Municipalità e Maurizio Lezzi, numero uno della Nona Municipalità.
“Rappresentati delle istituzioni, forze dell’ordine, cittadini e ragazzi tutti insieme contadini per un giorno per dare un forte segnale di legalità e solidarietà. In più, oltre alla mia municipalità, parteciperanno all’attività di semina e raccolta delle pesche anche i rappresentati delle municipalità di Chiaia, Secondigliano, San Lorenzo-Vicaria e Soccavo dando luogo ad un autentico gemellaggio della legalità. Noi tutti siamo più forti della criminalità – ha dichiarato il presidente Angelo Pisani -. Le pesche raccolte andranno ai bambini delle parrocchie e ai più bisognosi di tutte le municipalità gemellate. La nostra battaglia contro la camorra continuerà inoltre grazie ad una serie di iniziative che il nostro Osservatorio Anticamorra ha in programma per il prossimo autunno in cui i contadini della legalità si dedicheranno alla coltura dei vigneti per lo sviluppo condiviso e naturale dell’area dei Camaldoli. L’Ottava Municipalità è sempre in prima fila nella lotta contro la criminalità organizzata – ha proseguito Pisani -. Le istituzioni devono sostenere i cittadini e fungere da esempio di giustizia e sviluppo. Domani, con i residenti, le municipalità e le autorità ci riapproprieremo del nostro territorio e delle nostre risorse sottraendole alla malavita”.