Domani a Milano si decide sul prezzo del latte
“Decidere sul nuovo prezzo del latte avrà ripercussioni su tutto il Paese perche la regione lombarda ne produce più del 40%. Ma bisogna tener presente anche l’ambito di intervento dell’Antitrust che ultimamente ha favorito le piccole e medie imprese e la necessità di tutula delle imprese nel settore agroalimentare. Molte fino a questo momento sono state e scorrettezze fatte dalle grandi imprese dominanti alle piccole attività che hanno così dovuto subire l’impossibilità nell’esprimere il proprio potere contrattuale e di rendersi così competitive sul mercato. A causa di queste fluttuazioni e distorsioni che si verificano nei rapporti tra le aziende, il prezzo effettivo di un prodotto nel momento in cui arriva sulle nostre tavole risulta aumentato di circa cinque volte. Tutto ciò danneggia le tasche dei consumatori. Alla luce di questa consapevolezza, chiediamo all’Antitrust che nella modifica del prezzo del latte vengano prese in considerazione e tutelate le Pmi”. Sono le consideraizioni fatte dal Presidente di NoiConsumatori, l’avvocato Angelo Pisani, riguardo alle trattative di domani fra le aziende di trasformazione del latte e gli allevatori lombardi per la definizione del nuovo prezzo del latte. L’associazione di categoria delle imprese lattiero-casearie italiane ha presentato oggi dati piuttosto positivi sull’andamento del settore lattiero, con esportazioni che hanno registrato un +6% nel primo semestre di quest’anno.