Domenica a piedi, le regole
Domenica
i torinesi, e quanti raggiungeranno la città dai Comuni limitrofi,
potranno viaggiare tutto il giorno con un solo biglietto ordinario –
urbano e suburbano – sui mezzi pubblici. Compresa la metropolitana.
E’
la novità più significativa del blocco del traffico che il Comune ha
deciso di adottare per interrompere la serie pressoché continua degli
sforamenti delle polveri sottili: la media dei Pm10 rilevata mercoledì
dalla centralina di Torino Lingotto si è impennata a 92 microgrammi per
metro cubo convincendo l’amministrazione a persistere nonostante la
debole nevicata prevista in queste ore. Dietrofront di Milano: ieri il
capoluogo lombardo ha deciso di passare la mano.
Il divieto
Lo
stop scatterà domenica dalle ore 10 alle 18 e sarà totale: fatte salve
le deroghe previste nell’ordinanza pubblicata ieri (numero 396), è
vietata la circolazione di auto e moto. Il testo integrale del
provvedimento è riportato sul sito del Comune: www.comune.torino.it
La multa
I trasgressori rischiano un verbale da 71 euro.
L’area «off limits»
Per
la prima volta il divieto è esteso anche alla precollina. Dal divieto
sono esenti la tangenziale, con gli svincoli di accesso e di uscita, le
strade statali e provinciali, i tratti di strada di collegamento tra il
confine comunale e quattro parcheggi di interscambio: «Piazza Sofia»,
«Stura», «Caio Mario», «Lingotto». Per raggiungere questi parcheggi
sarà consentito percorrere il tratto più breve di strada sul seguente
percorso: corso Casale-Moncalieri-Unità d’Italia – sottopasso Spezia –
corso Maroncelli – corso Traiano – corso Unione Sovietica (tratto
confine-Caio Mario) – corso Settembrini – corso Orbassano (tratto
confine-Piazza Omero) – via Guido Reni – via Mazzarello – via De
Sanctis – via Pietro Cossa – via Sansovino – via Reiss Romoli – corso
Vercelli (tratto Reiss Romoli-parcheggio Stura) – corso Giulio Cesare
(tratto piazzale Romolo e Remo-parcheggio Stura)- Lungo Stura Lazio –
viale Agudio – Piazza Coriolano – Per raggiungere il parcheggio Piazza
Sofia è consentito il transito per strada Settimo e da Via Botticelli
(tratto uscita superstrada Torino-Caselle – Piazza Sofia).
Le deroghe
Sono
quelle previste in questo genere di provvedimenti: devono essere
certificate e documentate. Di rigore quella per i veicoli elettrici o
ibridi funzionanti con motore elettrico, alimentati a metano, a gpl, a
idrogeno mono o bifuel. Inoltre fanno eccezione le seguenti categorie:
portatori di handicap, soggetti affetti da gravi patologie, persone
sottoposte a terapie o esami indispensabili o dimesse da ospedali e
case di cura, operatori assistenziali in servizio, persone che svolgono
servizi di assistenza domiciliare, medici e veterinari, infermieri e
ostetriche, farmacisti con turno di apertura, lavoratori dipendenti o
autonomi con certificazione dell’orario di lavoro rilasciata
dall’azienda (quando risulti un orario di inizio o fine turno tale da
non consentire l’uso del mezzo pubblico), testate televisive, operatori
radiofonici, giornalisti iscritti all’Ordine in possesso di
dichiarazione rilasciata dalla testata per cui lavorano da cui risulti
che sono in servizio nell’orario del blocco, lavoratori che rispondono
a chiamata in reperibilità, artigiani della manutenzione e
dell’assistenza per interventi tecnico-operativi urgenti e
indilazionabili, ditte di trasporti che devono effettuare operazioni di
trasloco, residenti in altre regioni italiane o all’estero muniti della
copia scritta della prenotazione o della ricevuta alberghiera
limitatamente al percorso tra l’albergo e i confini della città,
persone che partecipano a cerimonie religiose o civili non ordinarie
purché forniti di adeguata documentazione (sarà sufficiente esibire gli
inviti), trasporti funebri, ministri di culto nello svolgimento delle
proprie funzioni, venditori ambulanti autorizzati, edicolanti di turno,
fiorai, ristoratori e pasticcieri, veicoli di interesse storico e
collezionistico iscritti agli appositi registri per la partecipazione a
manifestazioni indette dalle Associazioni.
Più mezzi pubblici
Previsto il 30% di mezzi pubblici in più rispetto a una normale
domenica: 25 le linee potenziate da Gtt. L’incremento riguarderà i tram
4, 15, 18 e i bus 1, 2, 5, 10, 11, 13, 14, 14 barrato, 17, 35, 36, 49,
49 barrato, 55, 57, 58 barrato, 61, 64, 67, 68, 72 e 72 barrato. La
metropolitana sarà in servizio dalle 8 alle 22: nelle ore di maggior
afflusso saranno raddoppiate le corse.
Gli altri Comuni
Per ora hanno aderito soltanto Moncalieri, Collegno, Nichelino, Grugliasco, San Mauro.