EMERGENZA RIFIUTI A NAPOLI

COMUNICATO STAMPA

  EMERGENZA RIFIUTI A NAPOLI

DICHIARAZIONE CONGIUNTA DI

Giuseppe GRAZIANI :

(Segretario Nazionale di Rifondazione Socialista)

Angelo PISANI :

(Presidente di “Noiconsumatori.it”)

Guglielmo DE MARTINO :

(Responsabile Italia dell’ Organizzazione Mondiale del Benessere)

“Invitiamo tutti i napoletani, ad adottare, come vigorosa protesta, l’omissione del pagamento della tassa TARSU, per mancato servizio di rimozione dei rifiuti, sino all’effettivo ripristino del servizio, e di agire legalmente per il risarcimento dei danni subiti”

Giuseppe Graziani –segretario nazionale del Partito della Rifondazione Socialista, Angelo Pisani, presidente del Movimento “Noiconsumatori.it”, e Guglielmo De Martino, responsabile per l’Italia dell’associazione “Organizzazione Mondiale del Benessere”, da napoletani, e da esponenti politici “dalle mani libere e pulite”, solidarizzano con il comitato degli abitanti di Pianura e con tutti i propri concittadini, denunciando la scandalosa riapertura della discarica di Pianura, chiusa tredici anni orsono, per motivi di pericolosità per la salute degli abitanti vicini, e per sospette infiltrazioni della camorra sulla sua gestione.

Graziani, Pisani e De Martino, annunciano di partecipare, con il “comitato pianura – no alla discarica”, alla fiaccolata organizzata oggi 9 gennaio alle 17,30 in piazza del Gesù, chiedendo le dimissioni del Presidente della Giunta Regionale, Antonio Bassolino, vero responsabile politico ed amministrativo del disastro “monnezza”, sia nella qualità di commissario dell’emergenza rifiuti, sia come commissario per la bonifica, sia come unico leader di un’incapace e compromesso centrosinistra.

Graziani, Pisani e De Martino,  hanno inoltre detto : Invitiamo tutti i cittadini di Napoli, onesti ed umiliati da quanto accaduto, a protestare pacificamente e vigorosamente, non pagando la tassa TARSU, per lo smaltimento e la raccolta dei rifiuti solidi urbani, giacchè il servizio non è stato fornito, e ad agire legalmente per il risarcimento dei danni subiti.

Ed hanno poi concluso chiedendo anche le dimissioni della sindaca Iervolino e di tutta la sua giunta, per avere la responsabilità di non aver attivato la raccolta differenziata dei rifiuti, come era invece loro dovere fare.

napoli, 9 gennaio 2008

Grazie per l’attenzione.