Emergenza rifiuti : AUMENTO TARSU COME DEI CASI DI MALATTIE DA INQUINAMENTO E MORTI PER TUMORE
Emergenza rifiuti : AUMENTO TARSU COME DEI CASI DI MALATTIE DA INQUINAMENTO E MORTI PER TUMORE, TRA POCO IMPORRANNO ANCHE LE TASSE SUI DEFUNTI VITTIME DEI RIFIUTI PER NUOVI CIMITERI. ANGELO PISANI PRESIDENTE DI NOI CONSUMATOR.IT E’ SOLO VERGOGNOSO .
UN ALTRO AUMENTO TARSU E’ UNO SCANDALOSA RAPINA DEI DIRITTI DEI CITTADINI CAMPANI, CHE NON SOLO NON DEVONO E NON POSSONO PAGARE AUMENTI DELLA TARSU SENZA AVER AVUTO ALCUN SERVIZIO E SOLO DANNI, MA COME PREVEDE LA LEGGE E LA COSTITUZIONE DEVONO AVERE IL RIMBORSO DEL 60% ED IL RISARCIMENTO DANNI ALLA SALUTE ED ALLA QUALITA’ DELLA VITA MORTIFICATA E AFFLITTA
NOICONSUMATORI.IT . IL 1° GIUGNO CIRCONDERA’ CON UNA CATENA UMANA LA GESTLINE – CASSA/TARSU, POI ANNUNCIA DI PASSARE AI PALAZZI DELLE ISTITUZIONI PER GRIDARE NO AGLI AUMENTI E CONSEGUENZIALI ESPROPI DI CASE. UNA RIVOLTA CIVILE CONTRO LA DISTRUZIONE DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE DEI CITTADINI BEFFATI DA INGIUSTIFICABILE AUMENTO TARSU
PISANI: ORA IEROVOLINO ANNUNCI LE SUE DIMISSIONI INVECE DI UN AUMENTO DELA TARSU PER RISPETTARE LA LEGGE DI FATTO QUOTIDIANAMENTE IGNORATA DALLA SUA AMMINISTRAZIONE
Ancora pericolosa l’emergenza rifiuti nel Napoletano e soprattutto il grave livello d’inquinamento ambientale ed atmosferico che ogni giorno provoca e fa aumentare oltre che il costo delle tasse senza servizio la percentuale di malattie e morti non monitorati e dimenticati dalle istituzioni . Migliaia i cassonetti in fiamme che sprigionano diossina e veleni, senz’alcun opera di disinfestazione o bonifica del territorio . I cittadini sono esasperati dall’accumularsi dell’immondizia e dal conseguente cattivo odore, ma devono capire che con il fuoco aumentano solo i pericoli di morte e non cessa l’emergenza rifiuti, noi consumatori invita i cittadini a non bruciare i cumuli di rifiuti ma al massimo a portali nei cassonetti ubicati presso le sedi delle istituzioni li dove invece vengono raccolti .
In attesa di una soluzione e con l’imposizione assurda di nuove tasse, l’emergenza non dà tregua al territorio di Napoli e della periferia cittadina, dove la raccolta avviene con molta lentezza e a macchia di leopardo. In strada ci sono ancora oltre 3500 tonnellate di immondizia e molte zone continuano ad essere invase dalla spazzatura e da animali di ogni genere.
Oltre all’Ordine dei medici di Napoli, anche NOICONSUMATORI.IT lancia il suo allarme: “Le condizioni igienico sanitarie della nostra regione sono drammatiche e devastanti per la salute dei cittadini, bisogna chiudere scuole ed uffici e far allontanare la gente dalle fonti di veleno . La spazzatura e il caldo degli ultimi giorni aumentano i rischi di casi di malattie infettive, senza contare l’aumento dei problemi gastrointestinali, mentre i roghi dei cumuli di immondizia sprigionano diossina, presto saremo costretti a prendere seriamente in considerazione la promozione di un invito a lasciare la Campania per salvare la vita dei cittadini e poi trovare il modo per chiedere un serio commissariamento di tutte le istituzioni e mandare a casa i responsabili dell’unico disastro ambientale di questo genere al mondo “.
monnezza attanagliati da richieste di risarcimento….forse…..faranno qualcosa per risolvere il "problema"……bravi
SIG. PER L’ANNO 2006 HO PAGATO AL COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (UNO DEI COMUNI PIU’ INQUINATI D’EUROPA…) CIRCA 300 EURO PER LA TARSU. PER IL 2007 DOVRO’ PAGARNE CIRCA 400 EURO CON UN AUMENTO CHE SUPERA IL 30%. SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI I "MIGLIORAMENTI" APPORTATI AL SERVIZIO…. MA COM’E’ POSSIBILE TUTTO QUESTO?