ENERGIA: ANTITRUST SANZIONA ENEL ENERGIA PER PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE
Multe di 1.100mila euro. Enel Energia ha realizzato il passaggio di clienti residenziali dal mercato di Maggior Tutela al Mercato Libero e l’acquisizione di clienti sul mercato del gas, mediante l’attivazione di forniture di energia elettrica e/o di gas non richieste e ostacolando l’esercizio del diritto di ripensamento. Adottate anche procedure di marketing aggressive. Dichiarate ingannevoli le campagne pubblicitarie “Bioraria” e “Vantaggio 5+1”.
Alla holding Enel, ritenuta responsabile in qualità di committente degli spot televisivi, sanzione di 100mila euro.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 4 settembre 2008, ha deciso di sanzionare Enel S.p.A. e Enel Energia, con multe, rispettivamente, di 100mila e 1.100mila euro, per pratiche commerciali scorrette.
Secondo l’Antitrust i comportamenti di Enel Energia sono stati finalizzati ad acquisire contratti di fornitura di energia e gas con distinte pratiche che hanno condizionato considerevolmente le scelte dei consumatori. Per quanto riguarda invece la capogruppo Enel, l’Antitrust ne ha accertato la responsabilità, in qualità di committente, relativamente alla diffusione di uno spot televisivo giudicato ingannevole.
I COMPORTAMENTI DI ENEL ENERGIA
Secondo l’Antitrust, Enel Energia, società del gruppo Enel attiva nel Mercato Libero, ha messo in atto pratiche commerciali scorrette:
a) nel passaggio di clienti in regime di c.d. Maggior Tutela al Mercato Libero dell’energia elettrica;
b) nell’attivazione non richiesta di una fornitura di gas naturale.
La società ha messo in atto pratiche commerciali aggressive attivando forniture di luce e gas non richieste, esigendone, in alcuni casi, il pagamento, imponendo ostacoli all’esercizio del diritto di ripensamento e adottando procedure di marketing aggressive.
La società inoltre, per le offerte commerciali riguardanti entrambi i servizi di fornitura di elettricità e gas, ha fornito ai consumatori indicazioni non rispondenti al vero, inesatte, incomplete. Enel Energia ha anche omesso di fornire, attraverso i canali di vendita (call center e agenti) notizie rilevanti sull’attività svolta, le condizioni di mercato e di fruibilità delle offerte, le modalità di conclusione del contratto. In particolare non è stato chiarito agli utenti che i contratti comportavano lo spostamento ad un nuovo fornitore e, per quanto riguarda l’energia elettrica, il passaggio dal mercato di Maggior Tutela al Mercato Libero, con un piano tariffario soggetto, nel futuro, alle variazioni del mercato. In alcuni casi è stata taciuta la possibilità di esercitare tempestivamente il diritto di recesso. L’Autorità ha sanzionato le due distinte pratiche con multe pari, ciascuna, a 500mila euro.
LE CAMPAGNE PUBBLICITARIE INGANNEVOLI
L’Autorità ha anche dichiarato ingannevoli le campagne pubblicitarie svolte per promuovere le offerte ‘Bioraria’ e ‘Vantaggio 5+’ attraverso l’invio di brochure ai potenziali clienti e la diffusione di uno spot televisivo, sanzionando Enel Energia con una multa di 100mila euro. Per lo spot televisivo l’Antitrust ha stabilito la responsabilità anche della capogruppo Enel in quanto è risultata committente del messaggio, comminando una sanzione di 100mila euro.
L’istruttoria era stata avviata il 21 febbraio 2008, dopo che numerosi consumatori avevano segnalato di aver contestato alla società Enel Energia l’attivazione di forniture di energia elettrica e/o di gas, da essi mai richieste o rispetto alle quali era stato tempestivamente esercitato, senza successo, il diritto di ripensamento o il diritto di recesso. Ulteriori denunce contestavano invece la possibile ingannevolezza di alcuni messaggi pubblicitari che promuovevano le offerte riferite all’elettricità e al gas, denominate “Bioraria” e “Vantaggio 5+”, senza chiarire che le offerte stesse determinavano lo spostamento dell’utente ad un nuovo fornitore e, per quanto riguarda l’energia elettrica, il passaggio dal mercato di Maggior Tutela al Mercato Libero.
domanda Sono Sandroni Manuele e ti vorrei fare una domanda sempre se hai tempo di rispondermi.Ho visto la pubblicita su enel energia che fà un’offerta sulla enrgia di 100 kw in un mese.Vorrei sapere a chi mi devo rivolgere per avere un indirizzo email per fare qualche domanda su questa offerta. Grazie
disdetta come posso fare per disdire il contratto dell’enel energia – mercato libero energia?
enel truffa ENEL COME FARSI TRUFFARE DAI PROMOTORI DEL MERCATO LIBERO volevo complimentarmi con enel…mi sono ritrovata da enel a enel mercato libero senza aver firmato alcun contratto e al centro clienti si è scoperto ke un promotore porta a porta ha falsificato la mia firma e quella di altri vicini….oltre il danno anke la beffa: ho dovuto pagare il conguaglio spese…disdire il contratto farne uno nuovo e pagare il riallaccio a quello vekkio…perdere giorni tra denunce e documenti…tutto x colpa di qualcuno ke deve per forza stilare contratti falsi x andare avanti……e ki mi rimborserà tutto questo???…….E inoltre ho problemi di bassa tensione xkè risiedo in una zona periferica…continuano ad accendersi luci di emergenza e c’è il rischio ke gli elettrodomestici…x giunta nuovissimi…vadano a farsi benedire…e finora ho sempre pagato le bollette!!!VERGOGNATEVI
impunità perenne Sono anni che Enel Energia fattura milioni di euro con contratti fasulli sulle spalle di anziani e persone ignare. Indubbiamente le multe irrisorie dell’antitrust fanno sorridere i dirigenti di questa società, in quanto il risultato economico del gruppo dà loto ragione. Quello che non ammetto, è il totale disinteresse della legge nei confronti di questi furfanti che vengono messi nella condizione di operare tranquillamente, ripeto, da anni(!), come notate dall’articolo sopra esposto datato 2008, senza che nessuno intervenga. La colpa, fanno sapere, è da ricercare nel comportamento scorretto di qualche venditore… ma visto che le denunce e le diffide si ripetono da anni, che i vantaggi li hanno solo loro incassando fior di quattrini, è giusto che a pagare siano soltanto questi venditori d’aria? Non dovrebbe, a questo punto, Enel Energia, informare per scrupolo i nuovi contraenti e accertarsi che il contratto depositato lo ha realmenete voluto il consumatore finale? La risposta la potete immaginare.
Enel energia ladri! Ho stipulato un regolare contratto con Enel energia, ma il promesso risparmio con la tariffa bioraria si è rivelato al contario un incremento del 200%! Alla seconda bolletta ho deciso di ritornare alla fornitura di Enel Servizio Elettrico e MAI PIU’ accetterò offerte fornite al telefono. La legge dovrebb eimpedire simili modalità di contattare nuovi clienti.