ENERGIA. Errori nell’allacciamento nuove utenze, gli impegni di Enel all’Antitrust
Istituzione di un’apposita struttura per verificare il comportamento nei call center, rafforzamento della formazione degli operatori a contatto con la clientela, inserimento di un codice di condotta degli stessi e definizione di rapide procedure di rimborso a favore dei consumatori nei casi accertati di errori da parte degli operatori nell’applicazione delle procedure di subentro delle utenze Enel. Questi, in sintesi, gli impegni presentati dalla società all’Autorità Garante della concorrenza e del mercato a seguito dell’istruttoria avviata lo scorso luglio per accertare l’abuso di posizione dominante nel mercato della fornitura e distribuzione di energia elettrica, da parte di Enel S.p.A. e della controllata Enel Distribuzione S.p.A.
L’Antitrust contestava alla società di subordinare sistematicamente l’accesso al servizio pubblico di distribuzione e vendita di energia elettrica al pagamento, da parte dei nuovi clienti richiedenti l’allacciamento, di morosità pregresse. Si trattava di corrispettivi economici che “non trovano alcuna giusticazione nel servizio offerto, nonché la richiesta a detti clienti, per evitare tale onere, di dare la prova della propria estraneità”, si legge in una nota. Nella presentazione dei propri impegni, le due società sottolineano comunque di essere “del tutto convinte della infondatezza delle contestazioni”