EQUITALIA E TASSI USURAI – Accertamenti alla Procura di Salerno
Era passato quasi sotto silenzio. Eppure, il verdetto emanato dalla Commissione Tributaria Provinciale di Salerno in merito ai tassi usurai di Equitalia è di quelli destinati a fare giurisprudenza e, forse, anche a restituire giustizia ai tartassati.
I fatti. Il 28 aprile di quest’anno la CTP di Salerno, ottava sezione, presidente il giudice Eva Troiano, relatore il giudice Francesco Rippa, terzo giudice Francesco Tipaldi, ha accolto il ricorso di un contribuente che «nell’atto impugnato – si legge nel provvedimento – avanzava una serie di eccezioni, in particolare (…) l’eccessiva onerosità degli interessi e compensi richiesti da Equitalia». Ancora: «Su quest’ultimo punto – scrive il giudice – i sede di udienza parte ricorrente esibisce nota relativa di calcoli dai quali si potrebbe configurare il reato di usura ai sensi dell’art 644 e seg. del Codice penale e chiede la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica Sezione reati finanziari».
Ed è esattamente ciò che ha fatto la Commissione, che non solo ha accolto il ricorso del contribuente, condannando Equitalia alle spese di giudizio, ma ha anche ordinato «la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica di Salerno per quanto eventualmente di competenza».
La sentenza è la numero 3353 del 28 aprile 2015 depositata in segreteria il 6 luglio 2015.