Equitalia, Monti: “Insofferenza legittima ma P.A. è da rispettare”
Inaugurando il Forum della Pubblica amministrazione, il presidente del Consiglio Mario Monti ha
rivolto ”un ringraziamento a tutti i dipendenti della Pubblica
amministrazione, che in questa fase di forti tensioni affrontano
particolari criticità, persino rischi per la propria incolumità, come la
cronaca degli ultimi giorni ha purtroppo documentato, ribadendo loro, e
avrò altre occasioni molto presto di farlo, che la vicinanza e il supporto del governo sono incondizionati e costanti”.
”Il fatto che membri della Pubblica amministrazione -ha aggiunto il
premier- siano chiamati ad operare con funzioni molto delicate, molto
impopolari non significa che l’importanza di quelle funzioni sia meno
essenziale e non significa che il rispetto che i cittadini devono loro
sia diminuito, anche in una fase in cui è legittima una certa insofferenza dei cittadini per i costi complessivi e per la non ancora adeguata funzionalità complessiva della Pubblica amministrazione”.
tra fase 1 e fase 2. Se fase 1 – ha spiegato – significa gestione di
crisi che comportano anche aspetti di emergenza, siamo nel pieno di una
fase 1”.
vediamo qual è la preoccupazione principale nell’agenda del G8 che
inizierà presto a Camp David. La preoccupazione, oltre che su temi
strategici di vasta portata, è soprattutto sul tema dell’economia
europea, dell’Eurozona”.
deriva dal fatto che all’interno e all’esterno del Paese si sa che in
una crisi come quella di oggi, come quella nella quale questo governo ha
esordito a metà novembre, l’Italia si trova in due situazioni
profondamente diverse, perché oggi di nostro non contribuiamo alla crisi
come rischiava di essere in quella fase di qualche mese fa”. Ma ciò non
toglie -ha ammonito il presidente del Consiglio- che se, malgrado il
contributo che gli Stati Uniti, l’Italia, diversi Paesi europei stanno
fornendo per la gestione e il superamento della crisi questa dovesse
tracimare, l’Italia si troverebbe con la coscienza pulita, ma con i
mercati finanziari molto turbati”.
parte se per fase 2 vogliamo intendere quella intitolata alla crescita, è
iniziata fin dal primo giorno dell’attività del governo, quando per
esempio, dentro provvedimenti pesanti per il consolidamento del bilancio
pubblico, abbiamo mantenuto o aperto spazi nella fiscalità delle
imprese, per il lavoro, per salvaguardare le prospettive di crescita”.