EQUITALIA TI STRESSA? DOMANI – 12 novembre- A NAPOLI IL PRIMO CONVEGNO PUBBLICO SULLA RISCOSSIONE DEI TRIBUTI E LE CARTELLE PAZZE. ECCO COME DIFENDERSI

Pioggia di intimidazioni da parte di Equitalia agli italiani che non avrebbero pagato tasse o sanzioni. Pignoramenti ed ipoteche colpiscono milioni di persone anche per soli 500 euro. Numerosi i cittadini che rischiano dunque casa, auto, mobili, stipendio e conto corrente. Il movimento Noiconsumatori.it denuncia la riscossione senza freni di Equitalia e milioni di cittadini che subiscono senza la possibilità di difendersi l’attacco dei concessionari. Della riscossione dei tributi e degli strumenti di difesa nelle procedure espropriative sono i temi al centro dell’incontro “Equitalia come difendersi, le contravvenzioni e le procedure di opposizione, Analisi della casistica” in programma domani 12 novembre nel salone convegni dell’ufficio del Giudice di Pace. Le relazioni dell’Avv. Vincenzo Pecorella (Ordine Avvocati di Napoli), l’Avv. Angelo Pisani (Avvocato Foro di Napoli) e il Dott. Luigi Abete (Giudice Tribunale di Napoli). “Chiediamo – spiega il presidente di Noiconsumatori Angelo Pisani – trasparenza ed informazione. Milioni di cittadini italiani non sanno di essere ostaggio delle ganasce fiscali – continua Pisani – hanno la casa ipotecata o circolano liberamente con la propria”. Un vei­colo su 20 a Napoli o a Milano è sottoposto a fermo amministrativo. E se a Torino, dove i fermi riguardano 50mila auto­mobilisti, l’Udc ha presen­tato un’interpellanza per fare luce sulla vicenda, a Milano, più cauto, il capo­gruppo dell’Udc a Palazzo Marino ha chiesto un’in­dagine per veri­ficare i numeri che sembrano comunque im­pressionanti e se saranno confer­mati chiederanno un’audizione alla commissione Bilancio e competente che si occupa proprio di queste vicende. A Napoli invece dove un cittadino su due ha problemi con cartelle esattoriali ci sarà il primo convegno pubblico mercoledì 12 novembre. Intanto l’Avv. Angelo Pisani anticipa quello che sarà il suo consiglio  ai cittadini su come prevenire pigno­ramenti e more, ossia presentarsi dall’agente riscossore (ex esattoria) per un chiari­mento sulla propria posi­zione, presentando carta d’identità e codice fiscale. Solo così si è in grado di capire se si è nel mirino del “grande esattore” e poter quindi esercitare tempestivamente il proprio diritto di difesa o mettere mani al portafo­gli per saldare eventuali debiti.