Equitalia: Vittoria di NoiConsumatori. Pisani: “Dopo tante battaglie e petizioni, finalmente i primi segnali per migliorare il rapporto contribuenti/istituzioni!”
L’AVV. ANGELO PISANI, PRESIDENTE NAZIONALE DELL’ASSOCIAZIONE NOICONSUMATORI.IT, ESPRIME SODDISFAZIONE E CHIEDE IMMEDIATA APPLICAZIONE ANCHE A NAPOLI DELLA NUOVA DIRETTIVA EQUITALIA PER Finalmente buone notizie per i contribuenti italiani. Arriva un’ autodichiarazione per chi ritiene di aver ricevuto una cartella di pagamento per tributi già pagati o interessati da un provvedimento di sgravio o sospensione. Basterà compilarla per interrompere le procedure di riscossione, con la speranza che tutti gli sportelli di Equitalia le applichino subito e non facciano perdere tempo e sonno ai cittadini E’ quanto prevede una direttiva emanata oggi da Equitalia. Se il contribuente è in grado di produrre un provvedimento di sgravio o di sospensione emesso dall’ente creditore in “Finalmente con un ‘autodichiarazione si può interrompere la procedura di riscossione, ma c’è ancora molto da fare per riformare leggi medievali ed usuraie non degne di un paese civile e democratico – afferma l’avv. Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione NoiConsumatori.it -. Dopo tanti anni di battaglie, ora si apre uno spiraglio di giustizia. Arrivano le prime soddisfazioni e i primi segnali di normalità e trasparenza anche nel complesso mondo della riscossione”. “Ci auguriamo – continua il Presidente di NoiConsumatori.it – che anche Napoli e provincia applichino immediatamente i nuovi provvedimenti che permettono ai contribuenti di riposare tranquilli e non cadere nelle maglie della depressione e dell’esaurimento nervoso per cartelle pazze ed ipoteche illegittime. Speriamo, inoltre, che non accada come per le ipoteche per gli 8mila euro che, nonostante la legge, continuano a non essere cancellate” – conclude Angelo Pisani.
conseguenza della presentazione di un’ istanza di autotutela, una sospensione giudiziale oppure una sentenza della magistratura, o anche un pagamento effettuato in data antecedente alla formazione del ruolo in favore dell’ente creditore, la riscossione sarà immediatamente sospesa. Entro i successivi dieci giorni, l’agente della riscossione porterà all’attenzione dell’ente creditore la documentazione consegnata dal debitore, al fine di ottenere conferma o meno dell’esistenza delle ragioni di quest’ultimo. In caso di silenzio degli enti le azioni volte al recupero del credito rimarranno comunque sospese.