Estate 2013, oltre 300 stabilimenti balneari non apriranno
Il Sindacato italiano balneari (Sib) e la Fiba, l’organizzazione dei balneari di Confesercenti, lanciano l’allarme prevedendo che questa estate più di 300 stabilimenti balneari resteranno chiusi, poiché gli imprenditori “si trovano tra l’incudine di Equitalia e il martello della revoca della concessione demaniale”, e non sono più in grado di pagare. Il rischio è quello di perdere la propria impresa e che dipendenti e collaboratori rimangano senza lavoro.
I sindacati hanno chiesto al ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni e al viceministro Stefano Fassina un incontro urgente per trovare le necessarie soluzioni. Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti annunciano che se non troveranno ascolto da parte degli organi istituzionali sono pronte a scendere in piazza davanti il Parlamento e al ministero delle Finanze per difendere il futuro delle imprese coinvolte e la dignità del lavoro, “l’esperienza, la qualità di una offerta turistica che non riguarda solo stabilimenti balneari ma anche alberghi, ristoranti, discoteche, bar e campeggi”.
Fonte: www.online-news.it