Europei in HD: un privilegio per pochi

Alta definizione attraverso il digitale terrestre? Dove si prende è ottima, ma sono pochissime le zone in Italia coperte dal segnale.

La Rai, in occasione dei campionati Europei di Calcio 2008 ha lanciato un servizio per tutti e uno per pochi: quello per tutti riguarda, finalmente, la trasmissione via digitale terrestre, in definizione standard, di programmi in 16/9 (nello specifico, ovviamente, le partite di calcio). Quello per pochi, ossia solo per coloro che abitano in precise zone, è la trasmissione delle stesse partite, sempre in 16/9 e sempre sul digitale terrestre, ma in alta definizione.

In realtà, il servizio che riguarderebbe “tutti” è dedicato soltanto a coloro che possiedono un ricevitore digitale terrestre (esterno o integrato nel televisore) e un televisore in 16/9: a onor del vero sono già diversi milioni, ormai, coloro che possiedono entrambi i requisiti. Davvero pochi sono invece quelli che possono godere della sperimentazione dell’alta definizione. Il perché è presto detto:

se avete un decoder “classico” (lo stesso che hanno milioni di italiani e che magari hanno acquistato anche grazie ai contributi statali) sappiate che non vi servirà a niente in questo caso. Per ricevere il segnale digitale terrestre in HD sperimentato dalla Rai è necessario un decoder apposito. Noi siamo riusciti a trovare un unico modello sul mercato, il Telesystem TS6510 HD che, tra l’altro, non ci ha per niente entusiasmato.

se non avete la fortuna di abitare in alcune aree ben precise (e tutt’altro che vaste) potete scordarvi di ricevere il segnale in HD. Per scoprire se siete tra i fortunati e abitate proprio all’interno di queste aree dovete entrare nel sito internet www.raiway.rai.it, portale nel quale la Rai ha previsto alcune grossolane cartine che, però, abbiamo scoperto essere un po’ approssimative e non proprio veritiere al 100%.

infine dovete già possedere un televisore che sia predisposto all’alta definizione (HD Ready o Full HD).

Non è tutto oro quello che luccica

Se anche solo uno dei requisiti sopra esposti non è soddisfatto, allora abbandonate l’idea, per ora, dell’alta definizione. Se invece avete tutte le carte in regola per godervi gli Europei in HD, allora è il momento di fare alcune riflessioni e di chiedervi se vale la pena acquistare questo decoder.

la trasmissione in definizione standard in 16/9 (quella del digitale terrestre che avete già) è già tutto sommato di buona qualità

il decoder che abbiamo provato (il Telesystem), a parte il fatto di essere HD, lascia un po’ a desiderare e costa parecchio. Ha infatti un’interfaccia grafica molto scarna che lo rende davvero poco intuitivo (non fa eccezione il telecomando). Costa parecchio: 180 euro contro i 40 euro circa di un normale decoder digitale terrestre “zapper” (ossia quei decoder che ricevono solo i canali in chiaro). Questo modello non è MHP, per cui non potete inserirvi le schede prepagate Mediaset Premium, o La7 Cartapiù.

a oggi non si può prevedere se lo standard adottato da questo decoder (e quindi dalla Rai per questi Europei) sarà quello che in futuro verrà adottato da tutte le emittenti quando l’alta definizione diventerà uno standard. C’è il rischio, infatti, che tra qualche anno questo decoder non sia più in grado di ricevere trasmissioni in HD e per riceverle dovrete acquistarne un altro.

le cartine sul sito Rai non sono precisissime, per cui solo se abitate nel centro di queste aree potrete avere un’ottima probabilità di ricevere il segnale: chi si trova nelle zone periferiche dell’area segnalata dalle cartine deve mettere in conto che potrebbe anche non ricever alcun segnale.

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Questione di Multiplex

Va detto come premessa che la Rai, per questa sperimentazione ha aperto un canale apposito del digitale terrestre che ha denominato “Rai test HD”. Questo canale si trova di fatto sulla stessa frequenza di una serie di altri canali che nulla hanno a che fare con l’alta definizione. Tutti insieme questi canali formano il cosiddetto Mux B (o Multiplex B). Se siete in grado di ricevere i canali che compongono il Mux B (che qui trovate elencati) allora sarete presumibilmente in grado di vedervi gli Europei in alta definizione.

Se infatti possedete già un decoder digitale terrestre normale, il nostro consiglio, prima di tuffarvi nell’acquisto del decoder HD, è quello di provare a fare una ricerca dei canali con la sintonizzazione automatica del decoder: se verranno trovati i vari canali del Mux B (ivi compreso Rai test HD) allora potete pensare di spendere i 180 euro del ricevitore HD. In caso contrario, lasciate perdere.

Non confondetevi, però, con i canali del Mux A (anche questi elencati qui), ovvero un’altra serie di canali molto più comuni e ricevibili in quasi tutto il territorio nazionale.

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Segnale si, segnale no: un azzardo

Se non avete già un normale decoder digitale terrestre, allora decidere di acquistare il decoder HD può essere un vero terno al lotto. L’unico modo per sapere se siete tra i fortunati destinati a vedere gli Europei in alta definizione, è quello di fidarvi delle indicazioni fornite dalla Rai. Sul suo sito sono disponibili, per ogni città, paese, le informazioni riguardanti la ricevibilità dei canali Rai via digitale terrestre.

Facendo ad esempio una ricerca ciccando sulla Lombardia e selezionando la città di Milano si ottengono le seguenti informazioni . Dalla schermata, emerge che a Milano il Mux A, trasmesso dal trasmettitore di Valcava, è ricevibile sul canale 64, mentre il Mux B (trasmesso dal trasmettitore di Milano) è ricevibile sul canale 22. Una nota evidenzia che su questo canale verranno trasmesse le partite dei Campionati Europei di Calcio 2008. Effettivamente, entrambi sono ricevibili a Milano.

Ma vediamo cosa succede in una città di provincia, non troppo distante da Milano: Pavia, ad esempio . Per quel che riguarda il digitale terrestre, i trasmettitori e i canali sono gli stessi di Milano, ma mentre il Mux A viene effettivamente ricevuto, del Mux B neppure l’ombra.

Cerchiamo di capire come mai. Sempre all’interno dello stesso sito Rai, troviamo le cartine delle 7 zone in cui il segnale HD dovrebbe essere ricevuto; aree indicate con la dicitura di “Copertura HD stimata…”. Ecco quella che rappresenta l’area di “Copertura HD stimata per Milano e dintorni “. Milano, da dove il segnale viene trasmesso, si trova quasi al centro di questa area, per cui è praticamente scontato che il segnale venga ricevuto, mentre Pavia (molto vicina a una zona di vuoto di segnale) è al limitare dell’area stimata di ricezione.

In definitiva, si deve considerare questa cartina come un’area di probabilità di ricezione del segnale: alta probabilità nel centro e via via allontanandosi sempre meno probabile. Quindi, chi si trova nel centro avrà un’ottima probabilità di ricevere il segnale, chi abita al bordo meglio che si rassegni.

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Ma com’è l’alta definizione?

Ribadendo che già la visione delle partite in 16/9 in definizione standard rappresenta un buon livello qualitativo, dobbiamo ammettere che la visione in alta definizione è ancora meglio: maggior dettaglio e colori più definiti danno davvero l’impressione di essere allo stadio. Le zolle del terreno vi sembreranno più vicine e le facce degli spettatori in tribuna un po’ più simpatiche, ma dovete davvero chiedervi se al momento tutto questo vale davvero la pena. A voi la scelta.