Ex Gestline, cambia il nome ma la storia è la stessa.
Storie recenti ma ormai note. Di recente alcuni contribuenti napoletani hanno ottenuto una pronuncia di condanna nei confronti della Equitalia Polis s.pa ex
Gestline alle spese processuali, alla rimozione immediata delle ipoteche,
tra le quali una addirittura messa su un usufrutto, all’annullamento delle
cartelle esattoriali inviate e al pagamento per danni morali di circa
seicento euro; un rimborso forfait per ognuno dei cittadini che attraverso
l’avvocato Angelo Pisani sono stati costretti a ricorrere al magistrato per
veder riconosciuti i loro diritti. E proprio queste ultime persone, la cui
sentenza favorevole è stata redatta solo qualche giorno fa, in comune
accordo con l’avvocato Pisani, presidente dell’associazione”Noiconsumatori”, hanno
deciso di aprire un fondo per le vittime delle cartelle pazze. Al fondo
hanno deciso di devolvere i soldi che la Equitalia dovrà loro versare come
risarcimento danni. Per Pasquale Ippolito, Antonio Lamagna, Massimiliano
Imperatore e Angela Gallo si tratta di un punto d¹arrivo, un impegno assunto
con loro stessi nel momento in cui si sono resi conto che a Napoli ci sono
tantissime persone vittime di ingiustizie, o di una giustizia che spesso
cammina con gli occhi chiusi, cui devono sottostare perché impossibilitati a
ricorrere al patrocinio di un legale. Senza soldi per opporre ricorso e
dunque costretti a cedere la propria abitazione, la prima e l’unica semmai,
acquistata dopo anni di lavoro e risparmi. Da qui la volontà di queste
persone a dare una mano a quanti rischiano, solo perché non possono pagare,
di vedersi privare di un bene prioritario quale la casa, o di vedersi
intaccato lo stipendio.