Ex GESTLINE, Pisani: «È cambiato il nome ma non i metodi di gestione»
«Siamo qui per annunciare le date delle prossime azioni e manifestazioni contro tutti i meccanismi di torchiatura della dittatura fiscale», ha spiegato Pisani, tra la folla di cittadini esasperati che nel frattempo erano in fila per versare le proprie ammende o tributi. Ma non finisce qui. Anche l’Arin, di cui il Comune di Napoli è l’unico azionista, ha affidato a Equitalia Polis Spa, la riscossione delle bollette non pagate. Già sono 40mila gli avvisi di pagamento recapitati per cifre non riscosse a partire dal 1980.
«I ricatti sono gli stessi, anche per l’acqua che è un diritto di tutti», ha affermato Raffaele Bruno di Vento del Sud, al fianco di Pisani insieme a Pietro Golia di Azione Popolare che continua: «Addirittura c’è chi riceve due volte la stessa bolletta». A quanto pare tali decisioni vengono dettate dalla necessità, secondo l’Amministrazione comunale di offrire un servizio migliore.
«Non ci siamo accorti di alcun miglioramento tant’è vero che la mancanza di manutenzione della rete idrica continua a causare la perdita di milioni di metri cubi di acqua nonché la rottura di condotte che lasciano spesso all’asciutto interi quartieri per giorni», ha sostenuto Pisani che invita quindi tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione prevista per le vie principali di Napoli il 21 settembre con partenza alle ore 9,00 da via Bracco.