Ex Sferisterio di Fuorigrotta. Pisani: ” Le promesse del Comune e della Municipalità hanno preso in giro per anni i cittadini napoletani. Basta con le promesse non mantenute!”
Doveva diventare un Palaghiaccio con tanto di magazzini e locali. I cittadini del quartiere di Fuorigrotta, a Napoli, sono ancora in attesa. Stiamo parlando dell’ ex Sferisterio e della sua riqualificazione. Un progetto, questo, che non decolla da anni nonostante le promesse e gli svariati progetti della Municipalità e del Comune. Adesso però il vecchio edificio, risalente agli inizi del Novecento, che una volta accoglieva i giocatori di pelota, comincia a perdere pezzi . Eh già, perchè purtroppo nel tempo è stato vittima di troppi “attentati”. Si pensi alle discariche di rifiuti di ogni genere che si trovano al suo interno ed alle ripercussioni derivanti da un devastante incendio avvenuto la notte del Capodanno 1996.
“Come denuncia il quotidiano Corriere del Mezzogiorno . commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori – gli altorilievi in marmo che raffigurano alcuni giocatori di pelota perdono pezzi.Questi sono parti dell’ex Sferisterio di Fuorigrotta di altissimo pregio, sottoposte alla tutela della sovraintendenza ai beni artistici e architettonici. Tutte gli impegni e le promesse del Comune si sono verificate, come al solito, parole al vento. Non è possibile prendere in giro i residenti i quali da anni si trovano costretti a dover convivere con un “mostro” di cemento non avente nessuna utilità e funzionalità. E’ necessario intervenire definitivamente per restituire alla comunità una struttura che, al di là del patrimonio storico-culturale che conserva , ha tutte le carte in regola per poter essere riqualificata e confermare così Fuorigrotta come il “quartiere dei divertimenti” incentivando allo stesso tempo, insieme allo zoo, all’Edenlandia , al Palapartenope ed al maxicinema, la crescita del turismo e della movida “.