Facoltà di Economia, il via al progetto AEHLO
quotidianamente di nuovi spunti di riflessione. Sono di recente
pubblicazione i dati diffusi dall’Eurostat che ci vede fanalino di coda
a livello europeo per numero di studenti che accedono o meglio
concludono l’istruzione superiore anche per l’apporto poco
significativi dei dottorati di ricerca, ed a giorni si discuterà in
Parlamento di una nuova proposta di legge che mira a modificare
profondamente l’intero sistema. È ormai acclarato che l’Italia si
caratterizza rispetto agli altri Paesi avanzati per un’Università poco
efficace sia in termine di costi sia in termini di risultati, e da più
parti si levano voci sulla necessità e l’urgenza di migliorarla
partendo proprio dalla valutazione sia dell’attività di ricerca sia
dell’attività didattica. Si ritiene, infatti, che uno dei principali
punti di criticità risieda nell’assenza di una valutazione esterna,
indipendente e rigorosa dei risultati didattici e della ricerca,
valutazione a cui poter legare seriamente l’attribuzione dei
finanziamenti ad ogni singolo Ateneo. In questa ottica va accolto con
notevole interesse un nuovo progetto di valutazione comparata ed
estensiva dei risultati dell’educazione superiore promosso dall’OCSE
dal nome AHELO che sta per Assessment of Higher Education Learning
Outcomes. Con il progetto AEHLO l’OCSE cerca di eguagliare, questa
volta considerando gli studenti universitari, l’enorme successo
ottenuto con la valutazione su scala internazionale degli studenti
quindicenni, con il Programme for International Student Assessment
(PISA) che in pochi anni, è diventato un punto di riferimento a livello
mondiale. L’obiettivo principale è quello di valutare i risultati degli
studenti in uscita (laureati) dalle Facoltà di Economia misurando,
mediante opportuni strumenti statistici, il livello di competenze e
conoscenze che posseggono. Il Dipartimento di Statistica e Matematica
dell’Università Parthenope che ha già esperienza di analisi della
qualità dei dati di PISA e per una pluriennale esperienza di ricerca
nel campo delle indagini statistiche a sfondo educativo ha colto subito
questa nuova opportunità rappresentata da AHELO, affinché la Facoltà di
Economia si candidi come istituzione pilota in cui avviare, insieme ad
un numero ristretto di altre Università a livello italiano ed
internazionale, uno studio di fattibilità di questa ambiziosa indagine.
Ogni Ateneo sarà quindi chiamato ad adempiere in modo adeguato al suo
compito principale cioè quello di trasmettitore di conoscenze e di
saperi. In sintesi tutti i prossimi intereventi che andranno a
delineare il futuro dell’università italiana non solo dovranno essere
progettati in un’ottica di efficiente utilizzo delle risorse, ma
dovranno essere caratterizzati da un duplice obiettivo, da un lato
bisognerà garantire una maggiore equità sociale del sistema
dell’istruzione, dall’altro dovranno massimizzare l’efficienza e la
qualità dei processi didattici.