Farmaci, Rapporto OsMed: 926 dosi per mille abitanti, aumenta il consumo
Aumenta il consumo di farmaci: ogni italiano ha speso nel 2009 circa 420 euro per comprare medicinali, 10 euro in più rispetto al 2008. Il consumo farmaceutico di classe A-SSN è aumentato del 3,4%: ogni mille abitanti sono state prescritte 926 dosi di farmaci al giorno, contro i 580 del 2000. Sono i dati del Rapporto OsMed 2009 elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità. “Il mercato farmaceutico totale, comprensivo sia della prescrizione territoriale sia di quella erogata attraverso le strutture pubbliche è stato di oltre 25 miliardi di euro, di cui il 75% a carica del Servizio Sanitario Nazionale – rileva il Rapporto – Come negli anni precedenti, i farmaci del sistema cardiovascolare, con oltre 5 miliardi di euro, sono la categoria più utilizzata, con una copertura di spesa da parte del SSN di circa il 94%. Al secondo posto i farmaci del sistema gastrointestinale (12,7%), i farmaci del sistema nervoso centrale (12,5%) e gli antineoplastici (11,7%) i quali sono erogati quasi per intero (98,8% della spesa) dal SSN. I farmaci dermatologici (88% della spesa), quelli del sistema genito-urinario ed ormoni sessuali (57%) e i farmaci dell’apparato muscolo scheletrico (53,1%) sono invece le categorie maggiormente a carico dei cittadini”. Quasi tutte le categorie terapeutiche fanno registrare un incremento delle dosi prescritte rispetto al 2008. In particolare, aumenti nella prescrizione si osservano per i gastrointestinali (+7,9%), per i farmaci del sistema nervoso centrale (+4,2%) e per gli ematologici (+3,3%). I farmaci equivalenti sono quasi la metà del consumo territoriale e circa il 28% della spesa, ma le prescrizioni continuano a concentrarsi soprattutto sui farmaci di marca. A livello di genere e di età, si registra una differenza nella prevalenza d’uso tra uomini e donne (71% e 81% rispettivamente). “I maggiori livelli di consumo nelle donne – afferma il Rapporto – riguardano i farmaci del sistema nervoso centrale e specificatamente degli antidepressivi, i farmaci del sangue (antianemici) e i farmaci del sistema muscolo-scheletrico (i bifosfonati). Altri valori di esposizione si osservano nei bambini e negli anziani: circa 8 bambini su 10 ricevono in un anno almeno una prescrizione (in particolare antibiotici e antistaminici). La spesa media di un assistibile di età superiore ai 75 anni è di oltre 12 volte maggiore a quella di una persona di età compresa fra 25 e 34 anni”.