Farmacie, nuovi servizi sanitari
Il D.Lgs.vo 3 ottobre 2009 n. 153, al fine di rendere sempre più
effettiva la tutela del diritto alla salute, ha opportunamente
riconosciuto alle farmacie la possibilità di erogare ai pazienti
residenti o domiciliati nel suo territorio nuovi e rilevanti servizi
sanitari. Queste, in sintesi, le principali attribuzioni: dispensazione
e consegna domiciliare di farmaci e dispositivi medici necessari;
preparazione nonché dispensazione al domicilio delle miscele per la
nutrizione artificiale e dei medicinali antidolorifici, nel rispetto
delle norme di buona preparazione e di buona pratica di distribuzione
dei medicinali nonché delle prescrizioni e delle limitazioni stabilite
dalla vigente normativa; dispensazione per conto delle strutture
sanitarie dei farmaci a distribuzione diretta; messa a disposizione di
operatori socio-sanitari, di infermieri e di fisioterapisti, per la
effettuazione, a domicilio, di specifiche prestazioni professionali
richieste dal medico di famiglia o dal pediatra di libera scelta;
collaborazione alle iniziative finalizzate a garantire il corretto
utilizzo dei medicinali prescritti e il relativo monitoraggio, allo
scopo di favorire l’aderenza dei malati alle terapie mediche, anche
attraverso la partecipazione a specifici programmi di farmacovigilanza;
erogazione di servizi di primo livello, attraverso i quali partecipano
alla realizzazione dei programmi di educazione sanitaria e di campagne
di prevenzione delle principali patologie a forte impatto sociale,
rivolti alla popolazione generale ed ai gruppi a rischio e realizzati a
livello nazionale e regionale previa formazione, ove necessario, dei
farmacisti; erogazione di servizi di secondo livello rivolti ai singoli
assistiti, in coerenza con le linee guida ed i percorsi
diagnostico-terapeutici previsti per le specifiche patologie, su
prescrizione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera
scelta, anche avvalendosi di personale infermieristico; inserimento
delle farmacie tra i punti forniti di defibrillatori semiautomatici;
effettuazione di prestazioni analitiche di prima istanza rientranti
nell’ambito dell’autocontrollo ad esclusione dell’attività’ di
prescrizione e diagnosi; prelievo di sangue o di plasma mediante
siringhe o dispositivi equivalenti; effettuazione di attività
attraverso le quali gli assistiti possano prenotare prestazioni di
assistenza specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie
pubbliche e private accreditate; provvedere al pagamento delle relative
quote di partecipazione alla spesa a carico del cittadino; ritirare i
referti relativi a prestazioni di assistenza specialistica
ambulatoriale effettuate presso le strutture sanitarie pubbliche e
private accreditate.