Federalismo, Bersani: ”La Lega discuta con noi, non c’è bisogno di Berlusconi”
“Siamo noi il partito autonomista in questo Paese”, quindi se la Lega “vuole discutere di questo, anche da posizioni alternative e diverse, sarà meglio che discutano con noi. Questo è il messaggio”. A dichiararlo il segretario del Pd Pierluigi Bersani, oggi a margine dell’assemblea degli amministratori democratici in corso a Milano. Bersani, dunque, assicura che “il federalismo, se vogliono farlo seriamente, noi ci siamo. Non c’è bisogno di Berlusconi. Quindi se loro vogliono sostenere il miliardario – ribadisce il segretario – devono spiegare perché. Non tirino in ballo il federalismo e i Comuni, che non c’entrano niente”.
La vicenda di Bologna, dove è del tutto probabile che il candidato del centrodestra sarà un esponente della Lega, nonché le polemiche sorte in seno al Pdl, proprio in virtù di questa possibilità, dimostrano che “la Lega sta riflettendo in diverse situazioni se fare l’alleanza con il Pdl o se andare da sola”. Secondo Bersani, quello che sta accadendo “è segno che c’è una riflessione dentro la Lega e c’è anche un turbamento: i conti non tornano tutti. Purtroppo è una riflessione parziale ed è per questo che noi incalzeremo la Lega“. E sempre sul Carroccio, prosegue il leader democratico, “c’è poco da fare: da che governano loro i comuni non sono mai stati peggio”. “Questo – chiosa – è matematico”. Bersani parla anche della riforma della giustizia. “L’urgenza degli italiani non è la riforma costituzionale, ma il servizio giustizia che non funziona e che bisogna far funzionare”, dice il segretario del Pd. “Ma qui – afferma riferendosi alla riforma del governo – delle emergenze vere, delle urgenze non si parla mai. Siamo sempre attorno ai problemi politici o personali del premier“. Le prossime amministrative, continua, rappresentano “la prima occasione che i cittadini hanno per esprimersi, certemente sul loro sindaco, ma anche sulla situazione italiana”. E, assicura, a “Milano noi vinciamo, tranquilli”. Nel capoluogo lombardo le elezioni amministrative prossime porteranno alla designazione del futuro sindaco, i due candidati principali sono l’attuale primo cittadino Letizia Moratti e il candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia.