”Dopo un lungo impegno, serio e convinto, delle Regioni, ci sono le condizioni per affermare che il Governo rispetta tutti i punti dell’accordo del 16 dicembre 2010, a partire dai 425 milioni di euro fuori dal Patto di stabilita’ per il trasporto pubblico locale”. Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, che ha aggiunto: ”Per le Regioni l’accordo su federalismo c’e”’.
Non scattera’ dal 2011 ma dal 2013 la ”manovrabilita”’ dell’addizionale regionale Irpef prevista dal decreto legislativo sul federalismo regionale. E’ una delle novita’ dell’intesa con le regioni. ”Il Governo ha rispettato l’accordo – ha commentato Errani – e le Regioni a loro volta lo rispetteranno”. Oltre al finanziamento per il trasporto, sono stati accolti una serie di altri punti: la fiscalizzazione del trasporto pubblico locale dal 2012, la revisione dei tagli previsti dalla manovra, dal 2012, per le Regioni che rispettino il Patto di stabilita’ ”una scelta fondamentale per avviare il federalismo regionale”, ha spiegato Errani. Ok dal Governo anche all’addizionale Irpef dal 2013 e non dal 2011 e agli emendamenti relativi ai fondi di perequazione. ”Considero tutto questo un passo avanti – ha affermato Errani – ora dobbiamo verificare che all’accordo corrispondano, nel dettaglio le relative scritture”. Le Regioni, dal canto loro, hanno dato il via all’intesa con il Governo per il rinnovo degli ammortizzatori sociali in deroga per gli anni 2011-2012.
”Quello ottenuto dalle Regioni, dopo un impegno lungo e convinto, rappresenta un risultato significativo’ dice il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Vasco Errani, ha commentato l’accordo raggiunto tra Governo e Regioni sul testo del federalismo fiscale regionale. ”Ci sara’ un emendamento al decreto legislativo sul federalismo – ha aggiunto Errani – che spiega come i 425 milioni per il trasporto pubblico locale saranno assegnati alle Regioni. Per noi c’era un accordo su cui avevamo dato un giudizio positivo nel dicembre scorso – ha concluso il governatore – e dpopo questa lunga e difficile discussione con il Governo confermamo la nostra posizione”.
“Esprimo una grande soddisfazione per l’accordo raggiunto. La soluzione che avevo proposto e’ stata vincente” afferma l’assessore alle Finanze della Lombardia Romano Colozzi, coordinatore della Commissione Affari Finanziari della Conferenza delle Regioni. “La quadra di questa vicenda – aggiunge Romano Colozzi – era in pratica gia’ ipotizzata nell’accorso del 16 dicembre scorso. Un accordo saggio e lungimirante. Ora parta il federalismo fiscale. Il Paese ne ha bisogno”.
”Il decreto sul federalismo ha visto l’accoglimento di quasi tutti gli emendamenti proposti dalle Regioni: e’ meglio di come era stato scritto, ma per il Sud non facciamo salti di gioia” ha detto Maria Ida Dentamaro, assessore al Sud e Federalismo della Regione Puglia, intervenuta alla seduta odierna della Conferenza delle Regioni. ”Anche all’accordo del 16 dicembre scorso avevamo detto si’ per senso di responsabilita’; ora continuiamo a non fare salti di gioia”, ha concluso l’assessore pugliese.
”L’esito della riunione di oggi e’ positivo. Stiamo solo verificando i testi ma l’accordo politico c’e”’ ha detto la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. ”Ci sono i 425 milioni sul tpl – ha spiegato – c’e’ la fiscalizzazione come l’avevamo chiesta tutti: sono state accolte tutte le nostre sollecitazioni. Stiamo ora verificando attraverso i nostri tecnici – ha aggiunto Polverini – che il testo corrisponda all’intesa politica raggiunta. Finalmente si conclude positivamente questa partita del federalismo”, ha detto infine la presidente del Lazio.