Fiera dell’alimentazione, tra bollino blu ed innovazioni. Pisani: “Soddisfatti delle parole del Ministro. Ma adesso vogliamo vedere i fatti”
Il “Bollino blu” nei ristoranti, riforme sul codice alimentare, innovazione e allattamento. Sono alcuni dei temi affrontati stamattina al Parma Cibus 2010, la fiera internazionale dell’alimentazione, inaugurata dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che ha annunciato i prossimi obiettivi che il Ministero si impegna ha seguire.
Tra le proposte, innovativa è quella del “Bollino Blu” che certifica i menù dei ristoranti, garantendo al consumatore un percorso alimentare equilibrato dal punto di vista calorico e nutrizionale e una maggiore chiarezza sui profili nutrizionali soprattutto delle merendine e dei cibi dei fast food. Per di più, Fazio ha annunciato che è in fase di preparazione un decreto legislativo teso a snellire le procedure burocratiche per la produzione e la commercializzazione degli alimenti in modo da fornire maggiori garanzie alimentari al contribuente. Il Ministro della Salute si è inoltre soffermato sull’operato dell’Autorità europea in termini di sicurezza alimentare ed innovazione. Nello specifico, si è discusso degli Ogm che invece di rispondere agli esclusivi bisogni dei produttori andrebbero indirizzati verso il miglioramento qualitativo della filiera alimentare per avvicinarsi maggiormente alle esigenze ed ai bisogni dei consumatori. Altro punto significativo considerato è stato quello relativo ai vantaggi dell’allattamento al seno e di una corretta alimentazione nei primi mesi di vita che non sono solo una garanzia per un sano sviluppo staturo-ponderale e psico-motorio, ma anche per la prevenzione di malattie cardio-vascolari.
“Ci sentiamo soddisfatti e fiduciosi delle proposte e degli obiettivi avanzati oggi dal Ministro Fazio alla fiera Internazionale dell’alimentazione- commenta l’avv. Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumarori -. In particolare il “bollino blu” nei ristoranti è una proposta altamente positiva per fornire consapevolezza alle persone su quello che mangiano. La Campania è una delle regioni che presenta tra i più alti tassi di obesità – soprattutto fra i bambini – e finora non è stato fatto nulla in termini di tutela e prevenzione della patologia. Promuovere anche un decreto legge che garantisca un maggiore ascolto delle esigenze dei consumatori è positivo in quanto rappresenta finalmente una politica che non fa solo gli interessi di coloro che stanno dall’altra parte della filiera alimentare, i produttori, e che sono mossi solo da logiche economiche ed imprenditoriali a discapito della salute dei consumatori ma si schiera con i contribuenti e li protegge informandoli sulla qualità di quello che mangiano. Infatti il problema fondamentale dei nostri giorni e che le persone non conoscono realmente quello che consumano. E’ necessaria quindi una maggiore responsabilità e presa di coscienza su quello che si mangia per gestire e capire tutte le problematiche e i benefici che i cibi apportano all’organismo dell’uomo. Tutte le proposte discusse da Fazio – continua Pisani – sono concreti incentivi a combattere il problema dellì obesità ed a prevenire tutte le malattie ad essa connesse. Ci auguriamo che quanto affermato oggi dal Ministro non siano solo promesse e parole al vento ma che si concretizzino nel minor tempo possibile”.