Fisco e pensioni, dall’Agenzia delle entrate e dall’Inps nuovi servizi on line

Canale on line per i problemi fiscali aperto a tutti, e non più
riservato solo ai commercialisti. Da oggi in poi chiunque si registra
al sito Fiscotel potrà dialogare con i funzionari dell’Agenzia delle
entrate e chiarire i dubbi relativi ad accertamenti e pratiche in corso
senza più la necessità di recarsi fisicamente allo sportello. Meno
perdite di tempo e soldi, quindi, grazie al fai da te dal pc. E anche
per i pensionati basta file allo sportello: le detrazioni fiscali,
infatti, ora si possono chiedere tutte on line.

Il sistema Civis – La
piattaforma che consente l’accesso al servizio personalizzato si chiama
Civis, e permette di richiedere assistenza sulle comunicazioni di
irregolarità direttamente in rete. Con questo sistema è possibile
trattare le comunicazioni di irregolarità relative a Unico Persone
fisiche per gli anni d’imposta dal 2006 in poi. Le richieste di
chiarimenti e/o le contestazioni possono essere fatte tutte tramite un
apposito form, e la risposta arriverà direttamente via mail.

Accesso possibile anche per i residenti all’estero
– Il sistema è accessibile a tutti i contribuenti registrati a
Fiscotel, compresi i cittadini italiani residenti all’estero, le
società e gli enti, che sono tenuti a presentare il modello 770 per non
più di 20 soggetti. Per utilizzare Civis si deve semplicemente accedere
a Fisconline e compilare l’apposito formulario. La richiesta di
assistenza viene presa in carico da un operatore di uno degli uffici
dell’Agenzia, che segue la pratica fino alla chiusura.

E dall’Inps un nuovo servizio on line per richiedere le detrazioni d’imposta –
Non solo Agenzia delle entrate. anche l’Inps, infatti, ha appena
inaugurato un nuovo servizio on line: “Detrazioni d’imposta”. Il
servizio consente di acquisire e trasmettere il modello per richiedere
gli sconti fiscali comodamente on line. Inviata la richiesta è subito
possibile stampare il riepilogo dei dati trasmessi e la relativa
ricevuta con il numero di protocollo. Il servizio può essere utilizzato
dai pensionati provvisti del codice Pin residenti in Italia. Inoltre da
quest’anno i pensionati in possesso del Pin, possono utilizzare la rete
anche per l’invio del modello Red relativo alla propria situazione
reddituale.