Fisco: Maradona ci riprova, nuovo ricorso dal 5 maggio
(ANSA) – NAPOLI, 3 MAG – Il 5 maggio Diego Armando Maradona torna in campo, questa volta contro il fisco italiano, nella contesa che lo vede debitore di circa 38 milioni di euro.
Si tratta di vecchi versamenti Irpef non effettuati, cresciuti in modo esponenziale per gli interessi (circa tremila euro al giorno). Giovedi’ la Commissione provinciale tributaria di Napoli esaminera’ il ricorso presentato dal suo nuovo collegio difensivo. Secondo l’avvocato del ‘pibe de oro’, Angelo Pisani, Maradona e’ rimasto vittima di un caso di ”cartelle pazze”, notificate in ritardo e in modo irregolare. La difesa, in attesa del verdetto della commissione, chiedera’ anche la sospensione dell’esecutivita’ dei pignoramenti a carico di Maradona: se accolta, l’ex ct dell’Argentina potrebbe tornare in Italia senza conseguenze. (ANSA).