Frutta e verdura nel mirino dei clan, che facevano ricadere gli aumenti sulle famiglie. Pisani: “Complimenti alla Magistratura. Ma adesso avviare ulteriori indagini sui mercati degli altri prodotti di largo consumo e di tutti i generi alimentari ”

L’avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione NoiConsumatori.it esprime soddisfazione per l’operazione interforze che ha sgominato il monopolio criminale sul mercato ortofrutticolo e si appella alla Magistratura affinchè ci siano indagini e controlli anche su altri prodotti che hanno registrato una notevole lievitazione dei prezzi.

 

“Complimenti alla Magistratura per l’operazione portata a termine con successo. Il monopolio e il controllo che i clan camorristici e mafiosi detenevano sul mercato ortofrutticolo, in gran parte di Italia, ha provocato un’ enorme ripercussione sui prezzi dei beni che sono aumentanti in maniera smisurata ed hanno annullato la concorrenza sul mercato imponendo a commercianti ed autotrasportatori i propri prezzi e le proprie leggi. I boss e le loro attività criminali hanno generato un vero e proprio cartello delinquenziale che dava loro enormi vantaggi in termini di acquisto e vendita della frutta a discapito dei consumatori, vittime di questo sistema delinquenziale, che si sono ritrovati a dover fare i conti con un mercato a senso unico i cui prezzi, dettati dalle attività dei clan sia casertani che siciliani, erano praticamente saliti alle stelle”.

Lo ha affermato l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, in merito all’operazione interforze che oggi ha sgominato un’organizzazione criminale, creata da un’ alleanza tra mafia siciliana e camorra casertana, che si è imposta nei maggiori mercati ortofrutticoli della Campania, del Lazio e della Sicilia

“Chiediamo che ulteriori indagini vengano estese al mercato di tutti i generi alimentari e di tutti i beni di consumo. Così come è stato scoperto il monopolio criminale sul commercio ortofrutticolo, adesso sarebbe opportuno che la Magistratura indagasse anche sulle logiche commerciali degli altri generi alimentari, come il pane, il latte, la pasta, ma anche di altri settori, come la benzina, prodotti che hanno registrato negli ultimi tempi una notevole ed insensata lievitazione dei prezzi. – continua l’avvocato Angelo Pisani -. Ci appelliamo alla Magistratura per avviare verificare su tutti quei beni i cui prezzi sono saliti vertiginosamente e ripristinare finalmente legalità. Da una parte, infatti, bisogna tutelate il commerciante e la vendita di prodotti affermando sul mercato una sana concorrenza tra aziende e dall’altra è necessario proteggere i consumatori da queste logiche criminali che impongono di comprare i beni di prima necessità, e non solo, a prezzi eccessivamente alti che gravano pesantemente sui portafogli degli onesti contribuenti”.