Fumogeni, cori e striscioni fuori dallo stadio non bastano per far scattare il “Daspo”
Il lancio di fumogeni, i cori e gli striscioni fuori dallo stadio non
sono sufficienti far scattare il Daspo (il divieto di partecipare alle
partite di calcio). Lo ha stabilito il Tar della Sicilia (sentenza n.
4220/10) accogliendo il ricorso di un ultrà che, insieme ad alcuni
tifosi del Palermo era stato sorpreso dalle forze dell’ordine
all`ingresso principale dello stadio «Renzo Barbera» di Palermo dove
ascoltava la radiocronaca della partita Parma-Palermo «e nel frattempo
accendeva diversi fumogeni inneggiando cori contro il provvedimento
governativo di futura probabile approvazione nota come Tessera del
Tifoso». I tifosi avevano esposto diversi striscioni offensivi
all’esterno dello stadio. Il Tar ha annullato il Daspo perchè fumogeni,
cori e striscioni non sono sufficienti a configurare l’inneggiamento o
induzione alla violenza, quindi non bastano a far scattare il
provvedimento restrittivo.