Galleria Umberto I, al via la sorveglianza 24 ore su 24
“Finalmente da oggi la storica Galleria Umberto I di via Toledo sarà sorvegliata. Da troppo tempo, infatti, è soggetta a criminalità e degrado ed è arrivato l’atteso momento di una svolta positiva per tutti i commercianti ed i turisti in visita fra i negozi dell’antico centro . Tuttavia l’impiego dei vigili urbani nelle ore notturne e diurne all’interno della galleria indica che purtroppo, senza l’attività delle forze dell’ordine, l’illegalità nel sito monumentale sarebbe continua, come si è verificato finora”. Lo afferma l’ avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, a proposito del nuovo servizio di sorveglianza assicurato dalla polizia Municipale di Napoli per la tutela della Galleria Umberto I. A partire da oggi, stando alle dichiarazioni del Comandante dei caschi bianchi di Napoli, Luigi Sementa, verrà assicurato nella galleria un servizio di sorveglianza ventiquattro ore su ventiquattro. Fino a qualche settimana fa si paventava, invece, l’ipotesi della sua chiusura notturna. “Nei primi tempi, nelle ore notturne – annuncia il comandante Luigi Sementa – ricorreremo a un’auto di servizio. Speriamo, entro breve, di rendere più agevole il lavoro ai nostri uomini”. La proposta del servizi di sorveglianza è stata presentata questa mattina in un emendamento alla manovra di bilancio 2010 in cui bisogna solo stabilire i locali destinati ai vigili urbani per il servizio di guardiania.
“In un primo momento sulla gestione della galleria di via Toledo – continua Pisani –, molti commercianti avevano chiesto la chiusura notturna del sito in modo da tenere lontani vagabondi e delinquenti. Adesso le iforze dell’ordine e i rappresentanti dei cittadini hanno proposto un servizio per tutte le ore. Al fine di non gravare ulteriormente sulle spese di bilancio, come mai non si è considerata la prima ipotesi avanzata dai negozianti immettendo la vigilanza solo di giorno? In questo modo molti costi potrebbero essere ridotti e sarebbe comunque garantita la tutela del centro”.