Gas, più tutele in caso di incidenti
L’Autorità per l’Energia ha stabilito maggiori garanzie e tutele nell’assicurazione di base per i clienti: al costo di 70 cent all’anno, per i prossimi 3 anni, viene aumentato il massimale per la responsabilità verso terzi e, in caso di incidenti gravi, si può chiedere un alloggio sostitutivo per 15 giorni.
Un’assicurazione più forte in caso di incidenti provocati da fughe di gas. E’ quanto ha stabilito l’Autorità per l’Energia elettrica e il gas, disponendo il rinnovo dell’assicurazione di base per i clienti finali del gas distribuito dalla rete, per il periodo 1 ottobre 2010-31 dicembre 2013. Questo costerà al consumatore soltanto 70 centesimi in più all’anno, a fronte di maggiori garanzie e tutele.
Prima di tutto il massimale per la responsabilità civile verso terzi passa da 6,5 a 10 milioni di euro, così da coprire anche incidenti più rilevanti. Inoltre viene prevista la possibilità di chiedere un alloggio sostitutivo, nel proprio comune di residenza per un periodo di 15 giorni, nel caso in cui la propria abitazione sia stata distrutta o resa inagibile da una fuga di gas. Previste poi penali a carico della compagnia di assicurazione per i casi di ritardo nei rimborsi ad essa imputabili, per garantire tempi brevi e certi di liquidazione.
Si rafforza il ruolo del Comitato Italiano Gas (CIG) sul rispetto da parte della compagnia assicuratrice degli obblighi contrattuali e il potenziamento dell’informazione sull’assicurazione tramite lo Sportello per il consumatore dell’Autorità. Entro il 30 settembre 2010, con gara pubblica, il CIG individuerà i soggetti con cui stipulare il contratto di assicurazione e, in fase di aggiudicazione, introdurrà nel contratto eventuali ulteriori miglioramenti (ad esempio l’incremento dei massimali per incendio ed infortunio e l’erogazione di eventuali aiuti di primo intervento in aggiunta al reperimento dell’alloggio sostitutivo).
L’Autorità ricorda che oltre all’assicurazione di base le amministrazioni condominiali e i consumatori singoli possono comunque stipulare volontariamente assicurazioni integrative.