Gasolio, rincaro dell’1,5
Ribassi per la benzina e rialzi per il gasolio sulla rete dei carburanti. A rilevarlo è la Staffetta Quotidiana che evidenzia aumento di IP (-1,5 centesimi per la verde e +0,5 centesimi sul gasolio), Shell (+0,5 centesimi sul gasolio), Tamoil (-0,5 centesimi benzina) e TotalErg (-0,6 centesimi sul gasolio). I prezzi della verde sono così compresi tra 1,551 euro (IP) e 1,564 euro (TotalErg). Quelli del gasolio, invece, tra 1,454 euro (Esso) e 1,467 euro (Eni). Il panorama generale registra comunque quotazioni al rialzo nell’area del Mediterraneo: L’euro forte ha ammortizzato il colpo registrando rincari per la benzina di circa 8 euro per mille litri e di 1,5 per il gasolio. Sul territorio restano confermate le punte (1,49 euro/litro) del diesel al sud (quasi tutti comunque abbondantemente sopra 1,48) e di oltre 1,60 per la benzina.
“I tragici eventi della Libia continuano a mietere vittime – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente di NoiConsumatori -. Anche in Italia i cittadini continuano a risentire di questa assurda situazione dovendo far fronte a rincari inauditi. In Campania, in particolar modo, la crisi ha registrato notevoli ripercussioni. Gli aumenti registrati sono tra i più alti della Penisola e i cittadini devo subire anche l’addizionale regionale sull’accisa del gas naturale e gli aumenti della Tarsu. I cittadini sono costantemente ed ingiustamente tartassati e spremuti fino all’ultimo centesimo. Lo Stato resta a guardare!”