Ginecologo abusa sessualmente di una ragazza, oggi l’udienza per accertare il caso
Questa mattina, presso il tribunale di
Salerno, l’udienza di convalida dell’arresto del ginecologo ebolitano
accusato di violenza sessuale nei confronti di una sua paziente, appena
23enne, salernitana. Al medico è stato concesso il beneficio degli
arresti domiciliari e oggi, assistito dai legali di fiducia Mimmo
Guazzo e Ferdinando Conte, in tribunale potrà chiarire la delicata
vicenda in cui è coinvolto.
Il ginecologo, secondo i carabinieri
del reparto operativo di Salerno, ha abusato sessualmente della giovane
donna salernitana mentre la visitava in una clinica di Battipaglia dove
svolge la sua attività professionale.
Il ginecologo per due giorni
di seguito, giovedì e venerdì scorsi, ha incontrato la paziente
nell’ambulatorio della clinica. Durante la prima visita era presente
anche un familiare della ragazza. Il ginecologo avrebbe abusato della
sua professione ponendo in essere molestie e abusi sessuali nei
confronti della ragazza, facendole credere che si trattasse di normali
pratiche mediche. La giovane donna giovedì sera, dopo la visita
ginecologica, si è rivolta ai carabinieri di Salerno ed ha denunciato
l’accaduto. Poi, nel pomeriggio di venerdì, un’altra visita, sempre
presso la clinica battipagliese. Simile al giorno prima il
comportamento del medico (che, dopo la prima visita, forse per la
presenza di un congiunto della paziente, aveva prescritto un nuovo
controllo medico). Pochi minuti dopo, l’irruzione dei carabinieri
nell’ambulatorio del ginecologo, arrestato per violenza sessuale.
Una
vicenda su cui il sostituto procuratore della Repubblica di Salerno,
Roberto Penna, titolare delle indagini, sta facendo luce. Secondo gli
investigatori, le approfondite visite ginecologiche sarebbero state il
pretesto del medico per incontrare la giovane donna. Per accertare
queste circostanze il sostituto procuratore Penna ha nominato un
perito.
L’avvocato Conte ribadisce che il ginecologo ha praticato
solo cure mediche e null’altro. La vicenda potrebbe chiarirsi già oggi
e nelle prossime ore si conoscerà la decisione del gip del tribunale di
Salerno che potrebbe optare per la convalida del provvedimento
restrittivo o il ritorno in libertà del medico.
Non è escluso che
la vicenda potrebbe avere strascichi professionali per il medico
ebolitano. Per il reato di violenza sessuale è prevista anche
l’interdizione dalla professione medica e la radiazione dall’ordine
professionale.