Giocattoli sicuri guida per i bambini
L’OPUSCOLO
Giocattoli belli ma soprattutto sicuri. Che divertano i bambini senza mettere a rischio la loro salute, per i materiali utilizzati o per l’assemblaggio pericoloso. Ma tutelare anche i marchi registrati e contraffatti per truffare e danneggiare i commercianti onesti. Sono questi i principali scopi della mini-guida all’acquisto e all’uso del giocattolo sicuro. L’opuscolo, distribuito in 50mila copie nei negozi e centri commerciali è stato realizzato dall’assessorato regionale alle Attività produttive ed è in distribuzione in vista della Befana. Il vademecum, che raffigura in copertina un piccolo peluche, è disponibile anche on line sul sito dell’assessorato www.economiacampania.it. Il suo obiettivo è fornire ai consumatori, grandi e piccoli, uno strumento di facile consultazione per orientarsi tra le norme che dettano i criteri di sicurezza dei giocattoli e per acquisire qualche informazione pratica circa i criteri per la scelta e l’acquisto di prodotti sicuri, oltre che per educare i bambini ad un uso consapevole dei giocattoli stessi. «I recenti sequestri di giocattoli provenienti da paesi extra-comunitari o fabbricati da grandi multinazionali del settore e fuori norma – avverte l’assessore Andrea Cozzolino – ci hanno dimostrato che acquistare giocattoli non significa solo rivolgersi al negoziante di fiducia, ma anche aprire gli occhi al momento dell’acquisto per evitare spiacevoli sorprese e soprattutto rischi per i nostri figli. Scarsa qualità dei materiali, plastiche scadenti e tossiche, truffe e frodi rispetto al marchio Ce e alle altre prescrizioni di legge, devono farci tenere alta la guardia». La guida, secondo Cozzolino serve a tutelare la salute dei bambini ma anche a garantire le attività commerciali da atti di pirateria che minano il tessuto produttivo sano della nostra regione. «È per questo che – aggiunge Cozzolino – abbiamo pensato di pubblicare una guida da distribuire ai consumatori e ai genitori che in questo periodo affollano negozi di giocattoli e centri commerciali». Nell’ultima pagina del vademecum c’è un talloncino ritagliabile in cui sono sintetizzati i punti cardine da controllare all’atto dell’acquisto: la marcatura, nome e indirizzo del fabbricante e dell’importatore. La fascia di età del bambino e la necessità della presenza di un adulto, istruzioni in lingua italiana.