Giudici di pace in sciopero Due settimane senza udienze
ROMA
«il mancato riconoscimento dei diritti fondamentali della tutela
Già a luglio e dicembre 2009 i giudici di pace avevano scioperato per
Si tratta – sostiengono il presidente e il segretario
(25 gennaio) – I giudici di pace entrano da oggi in sciopero per due
settimane, fino al 5 febbraio prossimo. Alla base della protesta, la
più lunga mai proclamata dalle ‘toghe’ onorarie – spiega in una nota
l’associazione Unagipa –
previdenziale e assistenziale, della continuità del servizio e delle
garanzie di autonomia».
una settimana e, con l’ultima protesta di fine anno, avevano
contribuito al rinvio del ddl sulla magistratura ordinaria di fatto già
pronto per essere esaminato in Consiglio dei ministri ma sgradito alla
categoria. Il fatto che con un emendamento al decreto sulle sedi
disagiate il governo abbia previsto una proroga fino al 31 dicembre
2010 ai giudici di pace in scadenza viene ritenuto «inaccettabile»
dall’Unagipa.
dell’associazione, Gabriele Longo e Alberto Rossi – di soluzioni
«parziali e di mera proroga», mentre i giudici di pace chiedono
«l’approvazione di un provvedimento organico che riconosca alla
categoria i diritti rivendicati e assicuri ai cittadini e alle imprese
pari dignità e garanzie di efficienza, professionalità e imparzialità
della funzione giurisdizionale da chiunque svolta».